testata ADUC
GLI AUSILIARI DEL
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
10 settembre 1999 0:00
 
TRAFFICO NON POSSONO FARE CONTRAVVENZIONI
LO DICE IL TRIBUNALE DI PERUGIA.
SARA' LA VOLTA BUONA CHE I COMUNI CAPIRANNO CHE L'INTASAMENTO DELLE CITTA' NON SI RISOLVE SOLO CON LE MULTE MA CON MEZZI PUBBLICI EFFICIENTI E IL RIORDINO DEL SISTEMA VIARIO

Firenze, 10 Settembre 1999. Il Tribunale di Perugia, con sentenza 1240/99 ha stabilito che gli ausiliari del traffico non possono elevare contravvenzioni, ma si devono limitare ad accertare il mancato pagamento del parcheggio; ed ha intimato al Comune di restituire quanto gia' pagato da un automobilista. Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
E' una sentenza importante, non perche' stabilisca che le infrazioni al codice della strada non devono essere sanzionate, ma perche' pone un freno alla dissennata politica di molte amministrazioni comunali che credono di risolvere i problemi dell'intasamento urbano solo con le contravvenzioni.
Molte citta' si stanno affollando di quelli che in gergo si chiamano vigilini, che possono essere assunti con procedure piu' semplici dei vigili tradizionali. Sono diventati l'alternativa alle decisioni di amministrazioni comunali che, per non scontentare alcuno, suppliscono cosi' al potenziamento dei mezzi pubblici e a programmi di riordino viario, oltreche' al risanamento dei bilanci economici. Il risultato e' che, tra occhi elettronici e vigilini, abbiamo citta' trasformate in fortini impenetrabili, con scarsita' di mezzi pubblici che, invogliando a prendere il mezzo privato, contribuisce all'intasamento. Le amministrazioni hanno aperto una vera e propria guerra con gli automobilisti che, rivendicando spesso diritti impossibili (parcheggiare in doppia fila o sui marciapiedi, per esempio), si sentono anche vessati e non collaborano con l'autorita'. Di fatto le citta' sono invivibili e l'aumento degli addetti alla sorveglianza non aiuta verso alcuna soluzione, anzi. La sentenza del tribunale di Perugia potrebbe aiutare a rivedere queste politiche, e a riconsiderare la vivibilita' di una citta' non basandola sulle
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS