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DENUNCE A DOMICILIO
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Comunicato 
15 agosto 2000 0:00
 


VORREMMO CHE LA SOLERZIA DEL MINISTRO DEGLI INTERNI FOSSE ESTESA A TUTTE LE DIFFICOLTA' DEI PIU' DEBOLI NEI RAPPORTI CON ISTITUZIONI E SERVIZI PUBBLICI, MA IL MINISTRO BIANCO HA SOLO COLTO L'OCCASIONE PER FARSI PROPAGANDA DI BUONISMO ED EFFICIENZA ….PERO' CON UN RISULTATO CONTRARIO.

Firenze, 15 Agosto 2000. Il ministro degli Interni, Enzo Bianco, ha fatto sapere che da oggi, anziani e handicappati, chiamando il 113, potranno ricevere a casa una pattuglia della Polizia a cui consegnare direttamente una denuncia.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Ben vengano queste iniziative di aiuto, perche' i piu' deboli possano civicamente essere paritari a chiunque. In questo caso, immaginiamo che serva per denunciare il vicino rumoroso o il tenore di vita sospetto sempre del signore della porta accanto, perche' se il cittadino "debole" ha visto un ladro entrare nella casa di qualcuno, probabilmente gli bastera' -come oggi- una telefonata per chiamare la volante, e lo stesso se ha visto dalla finestra dei ladri che stanno sfondando la saracinesca di un negozio.
O forse il ministro Bianco quando dice "denunce a domicilio" intende anche, per esempio, ritiro delle domande per fare o rinnovare il passaporto? Speriamo, anche se ne dubitiamo.
Infine speriamo che questa sensibilita' del ministro si estenda perche'
tutti i Comuni d'Italia consegnino certificati a domicilio (alcuni gia' lo fanno, ma sono pochi)
tutti gli uffici pubblici (Inps, Inail, etc.) mandino a casa dei "deboli" qualcuno per ritirare questa o quella domanda
tutti i fornitori di servizi pubblici in regime di concessione (gas, acqua, elettricita', etc..), inviino a casa dei "deboli" il loro personale per raccogliere le lamentele e verificare il presunto disservizio, e per farsi pagare le bollette
tutti gli uffici postali (che anche se gestiti dalla spa sono ancora in regime di monopolio) inviino loro addetti a casa dei "deboli" per raccogliere la corrispondenza da spedire e consegnare loro la pensione, che non vogliono tenere in banca (per capire l'importanza di questo, invitiamo il ministro Bianco a farsi un giretto presso un qualunque ufficio postale nel giorno di consegna della pensione ….)
L'elenco potrebbe continuare, ma ci fermiamo. Solo per ricordare che la solerzia e la sensibilita' verso i piu' deboli e' cosa utile, ma diventa tragica quando la si usa solo per farsi propaganda di buonismo ed efficienza, e il risultato che si ottiene e' il contrario.
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