Roma, 2 gennaio 2000. Ma son piazzisti o consulenti finanziari? Parliamo -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- di coloro ai quali molti cittadini hanno affidato i propri risparmi, decurtati rovinosamente nell'anno passato. I dubbi sulla capacita' di sapere consigliare i risparmiatori emergono sempre piu' e l'insoddisfazione aumenta. E in effetti i dubbi hanno qualche fondamento se e' vero, come ha riportato il settimanale Panorama, i 2/3 dei fondi di investimento non riescono a mantenere le promesse fatte, cioe' non riescono a superare l'indice di riferimento, scelto dalle stesse societa' per misurare la bravura dei loro gestori. Non sappiamo come le banche e le societa' di intermediazione selezionano il personale per la collocazione dei fondi di investimento e, visti i risultati, nutriamo dubbi sulla formazione professionale degli addetti al settore. Alle proteste dei riparmiatori, nei mesi scorsi, si e' risposto addossando la responsabilita' all'aumento del prezzo del petrolio e alle elezioni americane. Il prezzo del greggio e' sceso di 1/3, gli Stati Uniti hanno il loro Presidente, ma la borsa non sale.
Intanto i risparmiatori continuano a pagare le commissioni di gestione anche se il proprio fondo va male, oltre ad aver pagato quelle di ingresso e di incentivazione quando il fondo andava bene.
La sensazione di essere turlupinati c'e' ed aumenta.