IL GESTORE MONOPOLISTA CAMBIA NOMI E ASSETTI SOCIETARI MA RIMANE LO STESSO. COSA E' SUCCESSO SUL TRENO BARI-MILANO DEL 7 GENNAIO, E SOPRATTUTTO, COSA E' SUCCESSO ALL'ARRIVO ALLA STAZIONE DI MILANO CENTRALE? LA SICUREZZA E' UN OPTIONAL?

Firenze, 8 Gennaio 2001. Le Fs si stanno rinnovando? Abbiamo denunciato gli aumenti tariffari sproporzionati di questo nuovo anno (fino al 40% per alcuni abbonamenti), ed abbiamo piu' volte denunciato che non e' cambiando il nome, frazionando la societa' e conservando la proprieta' pubblica che si potra' cominciare a dare un servizio all'altezza di una domanda che chiede solo concorrenza e mercato per meglio scegliere.
Lo sappiamo, siamo come una voce nel deserto, ma i drammi dei consumatori di questo servizio unico di Stato continuano, e (per fortuna?) ci vengono segnalati alla rubrica di lettere e nostre risposte "Cara Aduc", sul nostro sito in Internet . Quella che oggi riportiamo e' particolare, perche', oltre a situazioni di affollamento quotidiano a cui qualcuno si e' anche abituato, mette seriamente in discussione la sicurezza del servizio e dei passeggeri. Percio' chiediamo pubblicamente all'azienda Fs di aprire un'indagine su cosa e' successo al treno straordinario Bari-Milano delle ore 9.41 del giorno 7 gennaio 2001, specialmente al suo arrivo alla stazione di Milano Centrale: i responsabili siano individuati e paghino per queste loro leggerezze. Ci serve saperlo pubblicamente, per il bene dei consumatori e della stessa azienda Fs che, per il momento, essendo l'unica a darci questo servizio, che almeno lo faccia in modo sicuro.
Questa la lettera che ci e' giunta il 7 gennaio alle 19.49.
Cara Aduc
scrivo per denunciare l'ennesima situazione paradossale delle ferrovie dello stato o Trenitalia.
Il rientro dalle ferie di Natale era previsto in massa per oggi ma alle ferrovie non se ne sono accorti.... eppure non vi e' bisogno di una Laurea in Statistica per prevedere un po' di numeri.
Ho assistito e vissuto indirettamente una esperienza incredibile.
Mia moglie in rientro da Sud a Nord questa mattina ha preso uno dei treni straordinari per le festivita' e con biglietto di prima classe (ben 140.000 sola andata) si è ritrovata a viaggiare in corridoio in un treno stracolmo con una densita' tale di viaggiatori che non ho notato nemmeno nei paesi del cosiddetto terzo mondo.
In seconda classe non vi era nemmeno un buco libero al limite di ogni situazione di sicurezza per i viaggiatori. Non si poteva nemmeno andare in bagno! Ovviamente i finestrini erano rigorosamente sigillati...... nemmeno un trasporto animali e cosi' crudele.
Ad ogni stazione una ressa incredibile di persone premeva per entrare litigando con chi era gia' sul treno.
All'arrivo alla stazione di Milano Centrale il treno si ferma prima di giungere ai marciapiedi (in quanto fermo in un binario corto) apre le porte prima dell'arrivo e una marea di persone si riversa per le rotaie in tutte le direzioni, con altri treni che giungevano.
Situazione incredibile per un paese civile. Alla faccia del miglioramento del servizio!
Le decisioni in tempo reale a quanto pare non sono le piu' apprezzate dai vertici delle nostre amate ferrovie che per decidere di aumentare il numero delle carrozze hanno bisgno di pensarci fino a quando non e' piu' utile.
Grazie per lo sfogo e buon lavoro.
Francesco.