Roma, 1 Dicembre 1999. Gli impiegati della Pubblica amministrazione quando rispondono al telefono devono dire il proprio nome. La disposizione e' prevista in una circolare governativa che risale al 1993, a tutt'oggi ampiamente disattesa -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- cosi' come e' previsto il cartellino di riconoscimento. La norma si ispira al principio della trasparenza perche' il cittadino deve sapere chi e' colui che e' dall'altra parte del telefono. Questo comportamento e' ampiamente riportato nelle produzioni cinematografiche americane ma nonostante la dipendenza culturale italiana e' una "moda" che non ha attecchito. Evidentemente il passaggio dalla condizione di suddito a quella di cittadino non e' stato ancora effettuata e la strada da percorrere e' ancora lunga.