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INFEZIONI HIV IN OSPEDALE?
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Comunicato 
10 maggio 2000 0:00
 


E' SUCCESSO IN BELGIO E OLANDA. SIAMO SICURI CHE ANCHE QUI NON CI SIA PERICOLO? L'ADUC LO CHIEDE AL NEO-MINISTRO DELLA SANITA'

Firenze, 10 Maggio 2000. In 80 ospedali belgi e 25 olandesi, per disinfettare gli strumenti chirurgici, essenzialmente quelli endoscopici, e' stato utilizzato un prodotto della Johnson & Johnson, Cidex, una soluzioni acquosa di aldeide glutarica, che aveva un problema: era praticamente acqua, perche' -come ha ammesso la stessa casa farmaceutica- "un errore umano" ha generato una partita in cui i principi attivi del prodotto erano presenti in concentrazioni molto basse.
E sta gia' circolando l'allarme che potrebbero essere circa 20 mila i pazienti in pericolo di infezione con epatite B o C, o per il virus dell'Hiv: il fatto e' stato scoperto dopo che, in un ospedale, analizzando il corpo di un deceduto, si e' verificato che era morto proprio per un'infezione causata dal cattivo potere disinfettante di questo Cidex.
Il periodo di infezione sembra che sia stato circoscritto (11 febbraio / 21 aprile), anche perche' la Johnson & Johnson ha ritirato subito dal mercato questo lotto del prodotto, sostenendo che sia stato distribuito solo in Belgio e Olanda, mentre le autorita' belghe invitano alla calma, perche' le possibilita' di contagio sarebbero minime (una su 30 milioni per l'Hiv, una su 400 mila per l'epatite C, e una su 80 mila per l'epatite B).
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito: d'accordo su non allarmarci, ma ci si consenta di dubitare sulle certezze degli accertamenti delle autorita' sanitarie belghe. I polli alla diossina, la contaminazione della CocaCola e la morte repentina di otto vacche da latte per problemi di alimentazione -per restare all'ultimo anno- non sono episodi che non aiutano a far loro molta fiducia.
Per questo -senza gridare allo scandalo o invitare tutti coloro che vanno in ospedale a stare sul "chi va la'"- giriamo questa nostra preoccupazione al neo-ministro della Sanita' che -se come ci dicono e' un tecnico- non dovrebbe non condividere queste nostre perplessita', e farci sapere se questa partita di Cidex non ha realmente oltrepassato le non-frontiere all'interno della Ue. E per l'occasione chiediamo anche di conoscere se sono perfettamente affidabili i sistemi di controllo preventivo e continuo in materia.
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