L'IVA AL 20% E' LA CONFERMA DI COSA LO STATO PENSA DI FARE CON QUESTO NUOVO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE: UNA NUOVA FORMA DI SALASSO FISCALE.

Firenze, 15 febbraio 2000. Una risoluzione del ministero delle Finanze (n.14/E del 14/02/2000) ha chiarito che l'aliquota Iva al 4% che viene applicata per i prodotti editoriali, riguarda solo quelli stampati su carta, con l'eccezione delle agenzie di stampa -che sono considerate supporto necessario per la produzione su carta- ma non dell'informazione online.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Veniamo a conoscenza di questa circolare proprio oggi, quando anche apprendiamo che il presidente Usa Bill Clinton ha ribadito che di tasse federali, per qualunque attivita' via Internet, per ora non se ne parla neanche. E ci viene spontaneo il paragone tra l'economia italiana e quella Usa, dove la prima stenta a decollare perche' ancora imbrigliata nelle pastoie monopolistiche e nelle furbizie fiscali, mentre la seconda sta conoscendo successi mai registrati nella sua storia.
Altra cosa che ci viene da sottolineare e' che, mentre da una parte di fanno sempre piu' forti le pressioni perche' le regole della carta stampata siano applicate anche all'informazione online (e' recente la presa di posizione del presidente Fnsi per obbligare tutta l'informazione online alle regole della carta stampata: ordine dei giornalisti e relativi contratti), dall'altra le facilitazioni fiscali riconosciute per la carta stampa vengono negate per quella online.
Pagare e pagare, solo pagare! Italia bella! Il Belpaese dove lo Stato e' un furbo padrone e il cittadino e' un suddito da spennare.
La trovata delle Finanze e geniale nella sua sintomaticita', ed e' un ulteriore campanello d'allarme per cosa i nostri governanti intendono per "sviluppo di Internet", "facilitazione e diffusione del suo uso": un mero strumento per cercare di prendere piu' soldi possibile ai contribuenti, anche attorcigliandosi sui contenuti normativi (come nel caso della nostra risoluzione) per giustificare ignoranza, meschinita' e vampirismo fiscale.