UN PROVVEDIMENTO PER LA SALUTE CHE PEGGIORERA' LA SITUAZIONE: SOSPENDERLO IN ATTESA CHE IL MERCATO SIA PRONTO.

Firenze, 14 Luglio 1999. L'Aduc, a firma del suo presidente Vincenzo Donvito, ha inviato la seguente lettera al ministro dell'Ambiente, Edo Ronchi.
Gentile signor ministro
entro luglio dell'anno prossimo tutte le pompe di benzina dovranno avere dei nuovi erogatori di benzina che impediscono la fuoriuscita dei vapori di benzene: sono strumenti che non entrano nei piccoli fori della maggiorparte dei serbatoi dei motorini in circolazione e non possono essere applicati alle colonnine erogatrici di miscela. Infatti queste ultime stanno gia' sparendo e per i motorini che non sono predisposti per la miscelazione di olio e benzina, significa che dovranno combinare questi due elementi per conto proprio, o fidare in sistemi artigianali che doviziosi benzinai metteranno in atto solo per non perdersi i clienti, non certo per il magro guadagno che deriva da questo commercio (e che e' la causa prima per cui gli stessi benzinai non si preoccupano piu' di tanto).
Sa cosa succedera', signor ministro? Che gli intenti salutistici del provvedimento daranno effetti contrari e piu' pericolosi della situazione precedente, perche' le esalazioni di vapori di benzene, senza neanche la minima protezione delle attuali pompe (e per l'inesperienza di improvvisati miscelatori domestici) saranno meglio assimilate dai polmoni dei motociclisti.
Crediamo, nonostante le -per noi- dissennate politiche di rottamazione, che ci vorranno ancora diversi anni prima che il parco motorini si rinnovi con motori in grado di miscelare olio e benzina autonomamente. E crediamo che la situazione potra' essere anche molto pericolosa, perche' mani inesperte tratteranno prodotti altamente infiammabili.
Percio' le chiediamo un provvedimento di prevenzione, che prenda atto della realta' e fissi limiti di tempo piu' razionali con un mercato che -proprio perche' economicamente di