IL 49.5% DEGLI ITALIANI MODIFICA LE ABITUDINI ALIMENTARI
LO SPECIALE MUCCA PAZZA DELL'ADUC.

Roma, 16 gennaio 2001. In Italia e in Europa sono state utilizzate farine animali per l'alimentazione dei bovini nel periodo in cui erano proibite. E' in sostanza la ammissione della dott.ssa Paola Testori Coggi, direttore della Sicurezza alimentare della Ue, nel corso della trasmissione Mi Manda RAI Tre, di ieri sera. Che le farine proibite circolassero illegalmente era un dato per noi scontato -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- tanto che si e' dovuto proibirne l'uso, anche per l'alimentazione di altri animali. La notizia ci pone di fronte al problema della efficienza ed efficacia dei controlli, tanto decantati nel nostro Paese, che evidentemente scarseggiano.
Intanto secondo una indagine della SWG, pubblicata su La Stampa di oggi, il 49.5% degli italiani ha modificato le proprie abitudini alimentari. In particolare il 18% ha abolito la carne bovina e il 31.5% ne ha ridotto il consumo, il che significa che un italiano su cinque si riconosce nel nostro appello: non mangiate carne bovina.
Uno speciale mucca pazza e' presente sul nostro sito. E' una rassegna dei nostri comunicati stampa dal 1996 sulla questione mucca pazza. Purtroppo inascoltati!