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OLIO DI OLIVA
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Comunicato 
11 gennaio 1998 0:00
 

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

OLIO DI OLIVA: IL GOVERNO E' CONNIVENTE CON I FURBI.

I provvedimenti emanati dal Consiglio dei Ministri confermano un sospetto: Il Governo protegge i furbi, prende in giro gli onesti e danneggia i consumatori - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Dopo gli scandali sugli oli di oliva si aspettavano provvedimenti seri, in grado di rilanciare il mercato e proteggere i consumatori. Modificare le etichettature con un disegno di legge, significa rimandare alle calende greche la soluzione del problema (e' dal '93 che l'Aduc si batte per l'informazione al consumatore sulla qualit... degli oli) e, soprattutto, non aver vietato alle industrie di raffinazione di avere a che fare con gli oli extra vergini e' una beffa che ha il sapore della truffa. Sono proprio le raffinerie il vero centro operativo delle frodi e il fatto che l'Agecontrol, l'agenzia per il controllo dei fondi comunitari, non possa accedere agli stabilimenti, conferma tutti i sospetti che abbiamo, visto che il 76% delle frodi accertate dalla Guardia di Finanza, riguarda proprio le aziende con
fezionatrici.
Le frodi sono molteplici, dalla deodorazione dell'olio extra vergine spagnolo o tunisino, che non puo' essere rilevato, all'aggiunta di olio di sansa (residuo) di oliva, di oli di semi, di palma e di nocciola. Si aggiunge l'etichetta di legge "confezionato" (vuol dire imbottigliato, non prodotto) in Italia, e il gioco e' fatto.
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