
La Food and Drug Administration (FDA) americana
ha emesso un avviso sui possibili danni del paracetamolo, farmaco da noi conosciuto comunemente come Tachipirina, Efferalgan, ecc., chiedendo una limitazione del medicinale a 325 mg per compressa (1). In Italia esistono confezioni da 125 a 1000 mg di paracetamolo e il farmaco non e' soggetto a prescrizione medica, il che puo' indurre il paziente a considerarlo "innocuo" nonostante le indicazioni contenute nei foglietti illustrativi sui possibili danni epatici, renali, del sangue nonche' delle reazioni allergiche che puo' scatenare. Il paracetamolo e' un antifebbrile, antinfiammatorio e analgesico. La diffusione dei farmaci da banco, per i quali non e' necessaria la prescrizione medica, puo' indurre a sottovalutare gli effetti collaterali che qualsiasi farmaco puo' produrre. Per questo abbiamo sollecitato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, affinche' valuti le indicazioni e le proposte emerse dal rapporto della FDA.