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POSTE E DENARO PUBBLICO
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Comunicato 
28 maggio 1998 0:00
 


COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

POSTE SPA COMPRANO IL CORRIERE SDA PER EMULARE ALTRI COLLEGHI EUROPEI
SOLDI DELLO STATO PER AMMAZZARE IL MERCATO
E GENERALIZZARE LA PESSIMA QUALITA' DEL SERVIZIO POSTALE
L'ADUC RICORDA CHE LE POSTE ITALIANE NON SONO QUELLE OLANDESI O TEDESCHE, MA UN RE MIDA ALL'INCONTRARIO

Firenze, 28 Maggio 1998. Le Poste spa stanno per perfezionare l'acquisto del Corriere privato Sda, con l'intento, come dice l'amministratore delegato, di renderle competitive.
Interviene Vincenzo Donvito, presidente nazionale dell'Aduc.
Dopo che le Poste olandesi hanno comprato Tnt-Traco, e quelle tedesche il corriere Dhl, l'italiana Poste spa non poteva esser da meno, ed ecco che si fa avanti emulando i suoi colleghi. Peccato pero' che nel caso italiano, i soldi non siano di un privato ma dello Stato, cioe' di tutti noi. La cosa e' grave per due ragioni: la prima e' che mentre lo Stato da una parte afferma di voler privatizzare l'economia, dall'altra parte coi soldi pubblici fa man bassa per far si' che il mercato del recapito postale sia il piu' possibile nelle loro mani; la seconda e' che le Poste italiane -interpretando bizzarramente un modo di essere europei- comprano come i loro colleghi d'Oltralpe, ma dimenticano che il loro servizio, a confronto, fa letteralmente schifo, e non ci sembra di essere azzardati nel credere che questo schifo lo estenderanno a tutto cio' che toccano, compreso il corriere Sda. Che le Poste siano un Re Mida all'incontrario e' una piaga che tutti gli utenti vivono quotidianamente sulla loro pelle: il re mitol
ogico faceva diventare oro tutto cio' che toccava, le Poste -che sono tutt'altro che mitologiche- fanno diventare guano tutto cio' che toccano.
Perche' i 200 miliardi che useranno per l'acquisto del corriere Sda non li usano per far arrivare le lettere in tempo, per tagliare i rami secchi dell'azienda, per ristrutturare tutto cio' che palesemente non funziona? Le lettere che arrivano dopo mesi -che gia' altre volte abbiamo pubblicamente denunciato e su cui mai abbiamo avuto soddisfazione- sono il biglietto da visita del servizio che offrono. E ci scusi l'amministratore delegato delle Poste, per la piccolezza delle nostre richieste ed esigenze, ma agli utenti interessa molto di piu' che una lettera arrivi a destinazione in tempi brevi piuttosto che le grandi
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