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PREVENZIONE HIV/AIDS
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Comunicato 
31 gennaio 2001 0:00
 


AL MINISTERO DELLA SANITA' FANNO PREVENZIONE CON LE BUGIE?
L'ADUC CHIEDE L'INTERVENTO DELL'UFFICIO PUBBLICITA' INGANNEVOLE DELL'ANTITRUST.

Firenze, 31 gennaio 2001. Il sito Internet del ministero della Sanita' ha un settore specifico dedicato all'informazione e prevenzione dell'Hiv/Aids, all'interno del quale ce' un settore- chiamato "il gioco dell'Aids" , dove in parole semplici si cerca di spiegare come non cascarci.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Lo abbiamo letto con attenzione e riportiamo qui di seguito alcune bugie, che servono solo a creare disinformazione e confusione in chi non abbia gia' un minimo di informazione attraverso altri canali.
Riportiamo cio' che non ci torna:

CHI RISCHIA DI PIU'?
Chi si droga con l'EROINA, una droga che si inietta direttamente nelle vene. Adoperare una SIRINGA GIA' USATA è rischiosissimo. Può bastare una sola iniezione per prendere il virus.
Chi fà l'amore SENZA PREOCCUPARSI di sapere se il compagno o la compagna sono stati attenti a non fare incontri sbagliati.
L'alcol e le altre droghe, da sole, non sono pericolose per l'AIDS. Però chi le prende DIMENTICA IL PERICOLO e pensa che non ci sia nessun problema. Stai in guardia: è un imbroglio!
Non esiste solo l'AIDS: ci sono anche altri rischi. Le droghe in polvere e le PASTICCHE rovinano le cellule del cervello e danno dipendenza (significa che non ne puoi più fare a meno); in più dentro le pasticche ci può essere di tutto, anche qualcosa che ti fa morire.
COME DIFENDERSI DALL'AIDS?
Il virus che provoca l'AIDS non è nell'aria che respiri, NON LO PUOI PRENDERE PER STRADA. Questo virus si trova solo nel SANGUE e in alcuni altri LIQUIDI presenti dentro il corpo umano.

A seguire le nostre annotazioni specifiche:
La parte sull'eroina e' scritta male, perche' non fa capire subito che e' una siringa infetta che puo' essere il veicolo d'infezione, non il fatto stesso di somministrarsi eroina.
La "preoccupazione" sugli "incontri sbagliati" del proprio partner, oltre ad inibire il desiderio dell'atto sessuale, non capiamo a cosa possa servire: non sarebbe stato meglio scrivere di avere solo rapporti protetti col preservativo, senza presupporre una sorta di interrogatorio della persona con cui si sta per fare sesso?
L'"imbroglio" della caduta dei freni inibitori grazie all'uso di alcool e altre droghe, dove sarebbe?
Cosa c'entrano con l'Aids le misteriose pasticche che fanno male?
E questi misteriosi "altri liquidi" del corpo che sarebbero conduttori del virus, perche' non li si chiama con il loro nome -cioe' sperma- e li si lascia nel vago tant'e' che sarebbe facilissimo pensare che sia, per esempio, il sudore o la saliva (che sono tutt'altro che conduttori del virus)?
Per concludere: a chi giova avere dei ragazzi (presupponiamo sia ad essi che questo settore si rivolge, visto il giovanilismo linguistico e dello stile grafico del sito) male informati e terrorizzati nei loro rapporti interpersonali? Noi crediamo che giovi alla castrazione psicologica e ad ingannare chi legge, per questo abbiamo rivolto il quesito all'Ufficio Pubblicita' Ingannevole dell'Antitrust, perche' ci dia conforto condannando il ministero a dire le cose come stanno e non, con le bugie, a inventarsi mostri che non esistono.
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