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SCIOPERI NEI TRASPORTI E DISAGI
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Comunicato 
10 giugno 2000 0:00
 


L'ESEMPIO DEI PILOTI ALITALIA DELL'UILT SIA UN MONITO PER TUTTI COLORO CHE CONTINUANO A SCIOPERARE ESSENZIALMENTE CONTRO GLI UTENTI.

Firenze, 10 Giugno 2000. Dopo questo week end di tranquillita', saremo tartassati di scioperi per i prossimi dieci giorni, al punto tale che occorrerebbe un ampio promemoria da portarsi sempre in tasca per essere certi di non incapparne almeno in un paio, con conseguenti disagi.
Cosi' interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Le rivendicazioni dei lavoratori vengono espresse creando essenzialmente disagi agli utenti, specialmente quando si tratta di scioperi relativi a servizi che vengono erogati in regime di monopolio. Su questo siamo intervenuti piu' volte per invitare i sindacati a correggere il tiro, con sistemi che creassero disagi alla loro controparte. Ai ferrovieri, per esempio, abbiamo sempre suggerito, in alternativa al blocco del servizio, di non effettuarlo ma di astenersi dal far pagare il biglietto; cosi' come per gli ospedalieri, non facendo pagare il ticket; e via dicendo.
Ma oggi c'e' qualcosa di nuovo, e sono i piloti Alitalia dell'Uilt, che venerdi' 16 giugno lavoreranno, e come atto dimostrativo, devolveranno i loro proventi all'associazione dei bambini cardiopatici. Gli rivolgiamo un plauso che speriamo anche i mezzi di comunicazione raccolgano, perche' se questo gesto servira' a far parlare di piu' dei problemi che i piloti hanno con la loro azienda, avranno centrato metodo e scopo. Lo sciopero, infatti, non e' altro che un sistema "estremo" per attirare l'attenzione, ma se si riesce a farlo altrimenti, tanto di guadagnato, per tutti. A maggior ragione se si conquista simpatia e fiducia degli utenti che, sempre, quando c'e' il blocco di un servizio, "mangerebbero vivo" chi lo mette in atto.
Ringraziando i piloti Alitalia dell'Uilt, auspichiamo che questo sia un monito per tutti gli altri che si apprestano a regalarci il solito inferno di disservizi per i prossimi giorni.
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