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SCIOPERO MEDICI SPECIALISTI
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Comunicato 
9 settembre 1999 0:00
 

FAR VALERE LE PROPRIE RAGIONI CREANDO DISAGI AD UTENTI GIA' ESASPERATI, E' IL METODO MIGLIORE PER PEGGIORARE LA SITUAZIONE, PER TUTTI.

Firenze, 9 Settembre 1999. L'Unione Medici Specialisti Dirigenti (U.M.SPE.D.) ha proclamato per domani uno sciopero della categoria che portera' al blocco di tutte le sale operatorie e delle indagini di laboratorio e radiologia negli ospedali.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito. Il metodo migliore per ottenere il contrario di cio' che ci si prefigge. Lo sciopero serve ad attirare l'attenzione sulle proprie rivendicazioni, ma quando blocca un servizio primario il suo risultato e' negativo: si rompe il necessario dialogo tra utenti e fornitori del servizio, stabilendo un'unica asse con l'autorita' verso cui si fa la rivendicazione.
I medici dell'Umsped non hanno capito l'importanza di avere gli utenti come alleati, e si comportano verso di loro con lo stesso metodo dell'autorita' sanitaria, considerandoli sudditi obbligati di un servizio e massa di manovra di cui disporre per i propri interessi corporativi. Domani succedera' questo: operazioni chirurgiche rimandate dopo -magari- mesi e anni di attesa; analisi ed esami radiologici, dopo liste d'attesa interminabili. Il fatto che il servizio sanitario e' quello e non altro, e non si ha il diritto di pagare e scegliere da chi farsi curare se non pagando oltre quello che si e' gia' dato, aggiunge disagio a disagio, evidenziando l'estrema debolezza e vessatorieta' del sistema sanitario: una macchina impostata per mantenere primariamente se stessa e, solo secondariamente, dare un servizio. I medici che scioperano domani sono percio' funzionali a questo sistema. Non troveranno un utente che potra' approvare la loro forma di lotta, e di conseguenza la sostanza. E sicuramente sono persone che protestano quando c'e' lo sciopero dei mezzi pubblici o quando il traffico risulta intasato perche' e' in corso una manifestazione sindacale, ma che -come ogni brava corporazione- quando sono loro gli scioperanti, i loro interessi sono superiori a qualunque convivenza civica e civile. Siamo proprio stufi di questo metodo incivile di rivendicare le proprie ragioni. Cosi' come siamo stufi ad essere obbligati a soggiacere agli obblighi di un sistema sanitario che, non consentendoci di scegliere come e dove farci curare coi nostri soldi, debba far pagare a noi le sue
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