testata ADUC
TASSA DI SOGGIORNO TURISTICO
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
1 dicembre 1999 0:00
 


UN BUON CONTRIBUTO PERCHE' TUTTI I PREZZI AUMENTINO

Firenze, 1 Dicembre 1999. Sembra quasi che la tassa di soggiorno turistico diventera' legge.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Retaggio delle economie medievali, dopo un periodo di ricomparsa e di assenza, eccola che si presenta di nuovo, come panacea delle incapacita' amministrative ed economiche del sindaci di citta' a valenza prettamente turistica. Non a caso caldeggiata dal ministro del Tesoro che, cosi', potra' sempre rinfacciarla ai questuanti dei Comuni che si alternano nei suoi uffici …. tanto a pagare saranno i consumatori.
Perche' sapete cosa succedera' con l'introduzione di questa tassa? Gli alberghi e i vari servizi turistici su cui gravera', la faranno ovviamente pagare ai consumatori, ma in quantita' molto piu' alta di quello che verseranno allo Stato, perche' la tassa non bisogna solo raccoglierla, ma anche girarla allo Stato; e le operazioni di giro sono sempre molto costose per il contribuente.
Di fatto sara' un contributo alla lievitazione di tutti i prezzi. Ci sara' un dettagliante che non la mettera' sui suoi prodotti, oppure la levera' quando il consumatore gli presentera' un documento d'identita' per provare la sua origine indigena? Non crediamo. E il pendolare, il viaggiatore per affari: dovranno mostrare documentazione della loro presenza in quel luogo per motivi non turistici?
Firenze, Venezia, Roma, Napoli, Torino, Rimini, Viareggio, e tutte le altre, si apprestano a diventare dei fortini dove si celebrera' la sagra della diseguaglianza di fronte alla legge, con la creazione dei privilegiati e dei pagatori di questi privilegiati? Queste sembrano le intenzioni dei piccoli principi che regnano nelle nostre citta', e che cercano di privilegiare i loro sudditi rispetto ai sudditi di altri principi.
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS