testata ADUC
Intesa Sanpaolo si prepara a 'sensibilizzare' la clientela: si salvi chi può!
Scarica e stampa il PDF
Editoriale di Giuseppe D'Orta
2 maggio 2018 11:20
 
 "Durante l'assemblea di Intesa Sanpaolo venerdi scorso, 27 aprile, il CEO (ma l'italiano non esiste più? Già, vuole farla diventare la prima banca europea) Carlo Messina ha tra l'altro detto:

"Verranno riconvertite oltre cinquemila persone con corsi di formazione pensati per le nuove strategie della banca. Come quella di creare il campione nazionale nell’assicurazione danni, con una divisione ad hoc che nascerà a Torino. L’obiettivo è di accrescere i ricavi in questo segmento (polizze vita, copertura contro infortuni, contro i danni sulla casa). Sfruttando anche la crescita del risparmio gestito (oltre 23 miliardi nel 2017). Quella che manca ancora è la cultura. Nelle filiali serviranno super-consulenti per sensibilizzare correntisti e risparmiatori".

Come sempre quando parlano i "pezzi grossi" di banche, assicurazioni, ecc., per capire ciò che è stato detto occorre "tradurre in italiano": se una banca forma i propri "super-consulenti" (mica cotica!) per educare e sensibilizzare la clientela vuol dire che si prepara ad anestetizzarla per non far sentire il dolore provocato dai nuovi prodott...dalle nuove strategie.

Quanto alla mancanza di cultura dei clienti, poi, negli anni passati non avevano annunciato mille volte che li avrebbero "educati" per evitare altre Cirio, Parmalat, ecc.?
Evidentemente non basta (e infatti sono arrivati Lehman Brothers, le banche irlandesi, Portugal Telecom, ecc.), e li devono "educare" ancora.

A proposito di "super-consulenti", ricordiamo ad Intesa Sanpaolo che il primo "super-consulente" da formare è il tizio (o la tizia, chissà) che presenta alle agenzie come a capitale garantito un bond in Dollari Australiani.

Senza dimenticare le altre mille nefandezze perpetrate dal Gruppo Intesa Sanpaolo, tra cui negli ultimi tempi spiccano i diamanti venduti a triplo prezzo e la Commissione di Scoperto di Conto illegittima.

Noi vi abbiamo avvertiti. Non fatevi "sensibilizzare" da Intesa Sanpaolo, che poi sono dolori!
 
Pubblicato in:
 
 
EDITORIALI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS