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STANIAMO I RESPONSABILI DELLE NOSTRE GRANDI E PICCOLE DANNAZIONI QUOTIDIANE
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Editoriale 
15 febbraio 2001 0:00
 
Scampato il pericolo mucca pazza 2 (con tanto di brindisi degli allevatori gia' pronti al collasso di nervi), ecco che il ministro Veronesi ci dice che sta per arrivare un'altra mucca pazza 2 e che c'e' una prospettiva di 20/30, questo mentre continuano le operazioni dei Nas che, quotidianamente, scoprono macelli clandestini, aziende altrettanto clandestine che continuano a produrre mangimi per bovini a base di scarti di bovini stessi, macelli in condizioni igieniche inenarrabili, e cosi' via, in un crescendo che, il dubbio che qualcuno ci abbia marciato per anni, e' legittimo anche da parte del piu' riduttivo sui presunti pericoli della situazione.
Ma dove viviamo e dove siamo vissuti in questi anni? La domanda e' piu' che legittima e semplice, come altrettanto semplice e' la risposta: in Italia! Si', in quel Paese che amiamo anche per il suo cibo e le sue tradizioni gastronomiche, e che proprio in questo si sta mostrando di una debolezza terrificante e disarmante.
E' colpa degli italiani? Anche! E colpa degli italiani amministratori e governanti? Anche! C'e' qualcuno che ha piu' colpa di qualcun altro? Si'! Ma lo vediamo poco e lo individuiamo male, proprio per come e' fatto il nostro sistema, dove la responsabilita' individuale e sempre demandata, per cultura e per diritto, a qualcun altro: la famiglia, il gruppo, l'ente pubblico presso cui si lavora, finanche all'azienda privata. Per cui i colpevoli sono sempre fra noi e continuano ad essere gli irresponsabili responsabili di cose che non funzionano o che funzionano solo a nostro discapito.
Sul caso mucca pazza, come per le sementi, i fitofarmaci, e gli antibiotici usati senza controlli negli allevamenti, il punto e': i responsabili di cio' che sta emergendo sono ancora al loro posto? E se si' -com'e' molto probabile- perche'?
E, cambiando settore, sul caso "Natale a Malpensa" chi paga, chi e' il responsabile? L'amministratore Giorgio Fossa dice che non e' lui, e, per farci meglio capire il concetto, a fronte di un'indagine che dice che l'aeroporto di Malpensa e' quello dove in Europa si accumulano i maggiori ritardi, ci dice che non e' disponibile a pagare per colpe di altri ... e' chiaro il concetto?
Potremmo continuare in questo elenco di presunte incolpevolezze, ma crediamo di aver spiegato il concetto e la pratica.
Per questo abbiamo molto da fare ed organizzare, anche grazie a chi ci legge e ci da' fiducia.
(Vincenzo Donvito)

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