testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Acquisti online. Oltre due miliardi di euro del 2022
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
2 febbraio 2023 13:46
 
Oltre 2 miliardi di euro è il giro d’affari generato dalla spesa online delle famiglie italiane nel 2022. Lo rivela ‘Lo scenario dell’e-commerce nel largo consumo’, l’ultimo report di NielsenIQ. Nello specifico, tirando le somme, secondo l’indagine il fatturato progressivo – dall’inizio dell’anno a fine dicembre 2022 – dell’e-commerce è cresciuto del +10,5% rispetto al 2021.

L’analisi di NielsenIQ, che fotografa mensilmente l’andamento a consuntivo dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane in relazione agli acquisti online, rileva che il comparto e-commerce in Italia è cresciuto più velocemente rispetto al canale offline – sia nel progressivo sia nel singolo mese di dicembre – e precisamente di una volta e mezzo.

I dati evidenziano che, volgendo lo sguardo all’anno appena concluso, la performance migliore per l’e-commerce si è registrata nel terzo trimestre (luglio, agosto e settembre), periodo in cui le vendite sono cresciute del +21,2% rispetto allo stesso periodo del 2021. Nel trimestre considerato, le regioni del Nord-Ovest, cioè Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (cd. Area 1), hanno contribuito – in valore assoluto – alla crescita del settore quasi quattro volte in più delle regioni di Sud, cioè Abruzzo, Molise Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia (cd. Area 4). Infatti, l’Area 1 ha raggiunto un fatturato incrementale di 37,2 milioni di euro, contro i 10,6 milioni di euro della più piccola Area 4.

Considerando poi le vendite del settore online per ogni singola settimana, il fatturato medio settimanale del 2022 è stato pari a 38,6 milioni di euro (+3,6 milioni rispetto all’anno precedente).

Il record di vendite si è registrato nella settimana del Black Friday (21-27 novembre 2022), con un fatturato di 55,5 milioni di euro. Subito dopo si colloca la settimana precedente al Natale (12-18 dicembre 2022) con ricavi da 49,6 milioni di euro. Nel mese di luglio, invece, si è registrato l’incremento di acquisti online più alto rispetto al 2021 (+35,7%).

Per quanto riguarda i volumi, se a totale Omnichannel risultano leggermente negativi (-0,3) nel progressivo, nel canale eCommerce crescono invece del 5,1%.

Le performance della spesa online a dicembre 2022
Considerando il solo mese di dicembre, il fatturato dell’eCommerce è pari a 215 milioni di euro, in crescita dell’11,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Inoltre il settore raggiunge una quota pari al 2,3% sul Totale Italia Omnichannel del Largo Consumo Confezionato sia nel progressivo, sia nel solo mese di dicembre 2022.

La crescita in valore dell’eCommerce riguarda tutte le Aree NielsenIQ e addirittura tutte le 20 regioni d’Italia. Nello specifico, le Aree del centro-sud si confermano anche a dicembre come le regioni che crescono a ritmi più veloci, con un’Area 4 (Abruzzo, Molise Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) che cresce quattro volte più velocemente rispetto all’Area 1 (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).

Cosa comprano online gli italiani
Come negli altri mesi del 2022, anche a dicembre la crescita dell’eCommerce continua ad essere guidata principalmente dal comparto Pet (Animali) e dal Cura Persona, settori digitalmente molto più sviluppati rispetto ad altri, che registrano nel progressivo tassi di crescita tra il 20% e il 30% e che, nell’ultimo mese dell’anno, risultano particolarmente in forma con tassi tra il 20% e il 40%.

Rimane positivo anche l’andamento del Food Confezionato (+14,8%) e del Grocery in generale (+11,7%). Come già registrato a novembre, anche a dicembre il comparto delle Bevande (soprattutto alcoliche) limita leggermente la crescita del canale online (-4,4%), per il ritorno al consumo fuori casa da parte degli Italiani. Anche Ortofrutta, Ittico e Freddo frenano leggermente a dicembre.

(Giulio Rubinelli su Alimentando.info del 02/02/2023)
 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
Pubblicato in:
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS