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 GERMANIA - GERMANIA - Cannabis terapeutica e malattie cutanee
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20 aprile 2021 12:51
 
L'uso della Cannabis sativa è riconosciuto per alleviare alcuni tipi di dolore cronico, ridurre la nausea indotta dalla chemioterapia e migliorare l'ansia. Tuttavia, pochi studi hanno evidenziato il potenziale terapeutico dei suoi estratti e dei relativi fitocannabinoidi per una varietà di disturbi cutanei diffusi tra cui acne, dermatite atopica, psoriasi, prurito e dolore. Questa revisione ha riassunto le prove attuali sugli effetti dei fitocannabinoidi a livello cutaneo attraverso la raccolta di studi clinici in vitro, in vivo e clinici pubblicati su PubMed, Scopus, Embase e Web of Science fino a ottobre 2020. I fitocannabinoidi hanno dimostrato potenziali anti- proprietà infiammatorie, antiossidanti, anti-invecchiamento e anti-acne da vari meccanismi che coinvolgono percorsi CB1 / 2-dipendenti e indipendenti. Non solo le cellule immunitarie classiche, ma anche diversi attori specifici della pelle, come cheratinociti, fibroblasti, melanociti e sebociti, possono rappresentare un bersaglio per i fitocannabinoidi.
Il cannabidiolo, il composto più studiato, ha rivelato meccanismi fotoprotettivi, antiossidanti e antinfiammatori a livello cutaneo, mentre il possibile impatto sul differenziamento cellulare, soprattutto nel caso della psoriasi, richiederebbe ulteriori indagini. Modelli animali e studi clinici pilota hanno supportato l'applicazione del cannabidiolo nelle malattie della pelle di origine infiammatoria. Inoltre, una delle applicazioni più promettenti dei fitocannabinoidi non psicotropi è il trattamento dei disturbi seborroici, in particolare l'acne.
In conclusione, la conoscenza incompleta del ruolo del sistema endocannabinoide nei disturbi della pelle è emersa come un limite importante per le indagini farmacologiche. Inoltre, i limitati studi condotti sugli estratti di C. sativa hanno suggerito una potenza maggiore rispetto ai singoli fitocannabinoidi, stimolando così nuove ricerche sull'interazione dei fitocannabinoidi.

Per approfondire
https://www.thieme-connect.com/products/ejournals/abstract/10.1055/a-1420-5780

(Planta Medica del 13/04/2021)
 
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