La Corte di giustizia dell'Ue ieri ha condannato l'Italia per aver violato le regole sulla qualità dell'aria, nell'ambito di una procedura di infrazione avviata dalla Commissione per non aver rispettato gli obblighi sui valori limite annuali fissati per il biossido d’azoto (NO2). Secondo i giudici di Lussemburgo, l'Italia ha omesso di provvedere al contenimento dei valori limite annuali di NO2, malgrado il superamento sistematico e continuativo in diverse zone del paese (dalla pianura padana fino a Catania). Inoltre, l'Italia non ha adottato dal 2010 le misure atte a garantire il rispetto del valore limite annuale di NO2, in particolare i piani relativi alla qualità dell’aria per limitare al periodo più breve possibile il superamento della soglia limite.
(Europa Ore 7)
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