Nel condannare i quattro di The Pirate Bay a un anno di galera e una multa di 2,7 milioni di euro il giudice Tomas Norström ha agito secondo la legge e senza alcun pregiudizio nei confronti della difesa. A stabilirlo una volta per tutte è stata la Corte d'Appello svedese.
Ma Peter "Brokep" Sunde, uno dei condannati, oltre all'appello vuole seguire una strada diversa che porta alla Corte Europea per i Diritti Umani.
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