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 ITALIA - ITALIA - Prodotti alimentari biologici. +0,5%, crescita in calo
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10 maggio 2023 12:46
 
 Gli acquisti dei prodotti alimentari biologici segnano il passo nel 2022, spuntando una crescita dello 0,5%, inferiore alle aspettative soprattutto in un contesto fortemente inflattivo dove la crescita dei prezzi è stata del 9,1%. E' quanto rileva l'Ismea nel report "Biologico: gli acquisti alimentari delle famiglie", dopo aver ceduto il 4,6% nel 2021. E' la prima volta che il biologico diverge in negativo dall'andamento complessivo del settore, con la spesa complessiva dell'agroalimentare salita del 6,4%. Per effetto di queste dinamiche, segnala il report, si riduce l'incidenza del biologico sul totale della spesa agroalimentare: con 3,66 miliardi di fatturato nel canale domestico nel 2022, il peso del bio scende al 3,6% contro il 3,9% del 2021. L'analisi per categorie evidenzia ancora una crescita delle vendite nei comparti zootecnici, con carni (+3,7%), salumi (+3,6%), latte e derivati (+5,3%), ittico (+3,1%). Al contrario, cedono i comparti più rappresentativi come frutta (-2%), ortaggi (-0,8%) pasta e derivati dei cereali (-3,4%), in controtendenza rispetto all'andamento delle omologhe categorie convenzionali. Frena del 3,7% anche il vino bio, in un contesto di generale contrazione della Gdo (-1,6%). Quanto alla distribuzione geografica degli acquisti, oltre il 60% delle vendite bio sono concentrate nel Nord, anche se i segnali più incoraggianti si registrano nell'Italia centrale (+2,8%). In riferimento ai canali di acquisto, il supermercato resta sul podio anche se con fatturati in leggero calo (-0,2%); cresce il discount con vendite pari a 300 milioni di euro (+16%). Continuano a perdere i negozi specializzati con vendite di 55 milioni e uno share in calo dal 25 % del 2021 al 23% del 2022. Tanti i dati contenuti nell'analisi, che saranno al centro del workshop "Le prospettive del biologico nel 2023-2027" organizzato dalla Rete Rurale nazionale l'11 maggio.
(Ansa)

 
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