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 ITALIA - ITALIA - Quiz tv fasulli e 899: multe per 426 di euro dall'Antitrust
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24 maggio 2008 0:00
 
Giro di vite dell'Antitrust contro i finti quiz televisivi. A quanto apprende l'Adnkronos, con due provvedimenti l'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato non solo gli organizzatori delle televendite camuffate da giochi a premi ma anche le emittenti che hanno venduto loro gli spazi televisivi. I quiz finiti nel mirino dell'Autorita' sono 'Quiz caliente', 'Quiz on the beach' e 'Summerquiz', gia' sospesi con precedenti decisioni dall'Antitrust. Ora, a chiusura delle istruttorie, sono arrivate le multe (complessivamente 426mila euro) che per la prima volta hanno coinvolto anche le televisioni (La9, Rete Capri, Canale Italia e Telecupole).

Nel corso del procedimento, come si legge nei due provvedimenti, l'Antitrust ha anche ascoltato la Federazione Radio e Televisioni (FRT) che ha espresso la volonta' di sensibilizzare le emittenti televisive locali affinche' trasmissioni come quelle sanzionate vengano chiaramente identificate per quello che sono, vale a dire televendite, di natura puramente pubblicitaria, e non trasmissioni di intrattenimento con giochi a quiz, inserite nel normale palinsesto televisivo. Dietro i telequiz, mandati in onda addirittura con la scritta 'in diretta' per rafforzare l'idea che si trattasse di una trasmissione, si nascondevano infatti televendite che agganciavano gli inconsapevoli telespettatori con telefonate ai numeri a sovrapprezzo 899. Restando in attesa scattava automaticamente l'acquisto di loghi e suonerie.

Per attirare il maggior numero di telefonate possibile il quiz proposto, con in palio premi fino a 10mila euro, era facilissimo (del tipo chi canta la canzone 'Zingara' o 'Una lacrima sul viso') ma le risposte mandate in onda, risultate preregistrate, erano palesemente sbagliate.

Per l'Antitrust in questi casi le emittenti erano pienamente consapevoli che si trattava di semplici telepromozioni "registrate" nonostante i messaggi si presentassero come programmi inseriti nel palinsesto (costantemente diffusi in determinati giorni e fasce orarie) con il meccanismo delle finte telefonate "in diretta".
Solo una scritta che scorreva in modo veloce indicava che si trattava di una Televendita.

Per 'Quiz Caliente' l'Autorita' ha condannato la societa' Chimera, produttrice del quiz con la finalita' di vendere loghi e suonerie a una multa di 41.100 euro. Identica sanzione per l'emittente televisiva La 9. Entrambe le societa' sono state coinvolte anche nel secondo provvedimento dell'Autorita', relativo a 'Quiz on the beach' e 'Summerquiz' con una nuova sanzione di pari importo. Identico il meccanismo dell'inganno, con la variante, in aggiunta alla solita domanda musicale, di un quiz relativo ad un semplice calcolo matematico.

Per questo secondo caso l'Antitrust ha deciso sanzioni da 41.100 euro ciascuna, anche per la ditta individuale Alias di Greco Antonina, per la societa' Esperidi S.r.l., per la Television Broadcasting System S.p.A., proprietaria dell'emittente locale 'Rete Capri', per la societa' Canale Italia S.r.l, per la societa' TeleCupole S.p.A.

Sanzione rafforzata (56.100 euro) anche alla societa' Calypso S.r.l., che gia' nel 2007 era stata condannata ad una multa di 31.100 euro per un analogo comportamento. Anche l'ammontare delle multe comminate dall'Authority conferma la 'stretta' in atto: con questi due provvedimenti l'ammontare delle sanzioni e' pari a 426mila euro.

Nel 2007 l'Autorita' aveva chiuso 5 istruttorie comminando sanzioni pari a 104.500 euro. Nelle scorse settimane il presidente dell'Antitrust Antonio Catricala' aveva comunque segnalato l'esigenza di un intervento normativo per punire le emittenti qualora non effettuino il minimo controllo sulla illiceita' delle trasmissioni messe in onda attraverso i loro canali.
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