Sulla questione del Grande raccordo anulare di Roma (GRA) e dell'autostrada Roma- Fiumicino, si sta alzando un grande polverone. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si scaglia contro la decisione di imporre il pedaggio per le due arterie che, ricordiamo, sono classificate autostrade. Vogliamo ricordare che la legge che prevede tale possibilita' e' stata votata appena due mesi fa, con la nota legge di "stabilizzazione" finanziaria, da una maggioranza cui appartiene anche il sindaco di Roma.
Noi avevamo proposto che il Gra diventasse strada comunale e l'autostrada Roma-Fiumicino provinciale. Ovvio che questa scelta comporti costi di manutenzione: il GRA e' percorso annualmente da circa 60 milioni di veicoli. Troppi per il comune di Roma che si oppone al pedaggio e propone il trasferimento alla regione Lazio degli oneri autostradali. Troppo comodo! Un po' di coerenza e responsabilita' sarebbe opportuno da parte dei nostri governanti.