“Chi fuma uno spinello è un cretino...”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ad un incontro con degli studenti (1). Poveraccio lui e poveracci i suoi figli ad avere un padre del genere, e poveracci i campani ad avere un presidente del genere, Sì, lo sappiamo, il convento non offre niente di meglio, ma c’é un limite alla decenza e all’intelligenza (minima) dei padri, dei figli e degli amministrati. E questo limite, il presidente De Luca lo ha varcato.
Ce li immaginiamo gli studenti che lo ascoltavano durante questa performance di saggezza educativa, amministrativa, sanitaria e politica.
“Io che sono chi sono, ti dico che tu che fumi uno spinello sei un cretino. Mai lo direi a chi fuma una sigaretta o la pipa o un sigaro o si beve mezzo litro di vino. Ma tu che fumi lo spinello sei un cretino”. Cazzo che paura! Dirà lo studente e anche il figliolo di De Luca e anche l’amministrato del presidente.
E siccome lo studente (e speriamo anche i figlioli di De Luca) sanno di cosa sta parlando, si domanderà: ma che sta a dire, questo qua? Erano cretini anche tutti quelli che lo hanno fumato e poi, magari, sono anche diventati presidenti degli Usa o capi di governo o eccellenti personaggi del mondo scientifico, scolastico… tutti cretini. Meno male che ci sono quelli intelligenti come De Luca che, tutto sommato, è riuscito ad attirare l’attenzione su un argomento per il quale lui e la sua amministrazione hanno brillato per assenza, insipienza… e oggi aggiungiamo: ignoranza.
Non abbiamo molto da aggiungere, visto che in tutto il mondo sono diversi i luoghi in cui si sta legalizzando anche l’uso ricreativo degli spinelli. Eh sì, il governatore della California – per esempio – è un altro di questi cretini. O l’ex presidente dell’Uruguay, grazie a cui lo spinello è diventato legale nel suo Paese. Etc etc…

1 - https://www.aduc.it/notizia/spinello+presidente+regione+campania+chi+fuma_135169.php