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Inflazione cresce grazie al mercato libero dell’energia. Cambiare gestore!
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16 maggio 2023 11:30
 
I dati Istat di aprile sull’inflazione confermano grossomodo la stima preliminare: +0,4% su base mensile e +8,2% su base annua. Crescita dovuta soprattutto ai beni energetici non regolamentati (carburanti per gli autoveicoli, lubrificanti, combustibili per uso domestico non regolamentati ed energia elettrica mercato libero), + 26,6% .

Infatti, le segnalazioni che ci arrivano da vari utenti del mercato libero sono di aumenti notevoli. E da luglio ci aspettiamo il peggio, dopo che il governo ha prorogato al 30 giugno la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti in essere.

Sembrava che l’inflazione stesse lentamente riassorbendosi, ma era una sensazione legata solo al prezzo delle materie prime (energetiche essenzialmente), ché quando poi questi cali si riversano sul mercato, quest’ultimo agisce con logiche diverse.

Abbiamo avuto l’esempio sulla pasta che, nonostante i prezzi del frumento siano in calo, non solo i prezzi al dettaglio sono aumentati, ma il governo ha colto occasione per trasformare il problema in propaganda, paventando un suo intervento risolutivo quando invece non può fare assolutamente niente.

I gestori del mercato libero dell’energia hanno colto la palla al balzo e, incuranti di dover in qualche modo contribuire a risollevare il Paese dopo la batoste del covid e dell’energia russa, fanno solo i loro corporativi interessi. Aiutati anche dal governo che, invece di far loro capire con politiche di defiscalizzazione che potrebbero essere protagonisti della rinascita, li ha abbandonati a se stessi e alle logiche di una società che sopravvive solo grazie all’evasione fiscale.

Noi utenti di questi servizi abbiamo la nostra opzione per eccellenza: non comprare da chi è esoso, non distrarsi e non dare mai loro fiducia: i “pizzi e merletti” che ci propongono sono solo tagliole del nostro benessere. Mai come in questo periodo, e anche nei prossimi mesi, la ricerca di gestori energetici più economici e trasparenti è opzione di vita. L’Autorità per lenergia, Arera, ci aiuta indicandoci cosa ci offre il mercato.
 
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