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Studio: la spirale intrauterina preserva dal cancro
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Articolo di Redazione
22 settembre 2011 19:39
 
Non solo impedisce una gravidanza indesiderata, ma protegge anche dal tumore: la spirale riduce infatti della metà la quota dei carcinomi della cervice uterina. Resta da capire il perché. Lo scrive The Lancet Oncology riferendo di un'analisi condotta da ricercatori internazionali, diretti da Xavier Bosch dell'Istituto Català d'Oncologia di Barcellona.

Che un contraccettivo potesse proteggere dal carcinoma della cervice è stata una sorpresa per gli stessi autori i quali, inizialmente, erano in possesso di dati abbastanza contraddittori e non s'apettavano un risultato così evidente. Essi hanno analizzato 25 studi e valutato i dati di oltre 20.000 donne di numerosi Paesi (soprattutto dell'area latinoamericana e asiatica) che, tra il 1985 e il 2007, si sono rese disponibili per lo studio finanziato da varie istituzioni, comprese la Fondazione Bill e Melinda Gates, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'Unione Europea.
Tutte le partecipanti sono state interpellate sull'uso della spirale. Più di 2.000 avevano avuto un carcinoma della cervice. L'esito? Tra le donne che in vita loro avevano usato per un certo tempo la spirale, la quota del carcinoma è risultata inferiore del 50% rispetto al gruppo di controllo, ossia delle donne che non l'avevano mai utilizzata. Va chiarito che la spirale ha mostrato la sua efficacia solo nelle donne non positive al virus del papilloma umano (HPV).
Ma com'è che l'uso della spirale protegge dal cancro? Lo studio non è riuscito a stabilire il meccanismo in gioco, ma i ricercatori hanno avanzato un'ipotesi: forse la spirale ne impedisce l'insorgenza perché stimola il sistema immunitario a combattere le eventuali cellule cancerogene.
Se i risultati dello studio potranno essere di grande interesse per chi studia il carcinoma della cervice uterina, sul piano pratico probabilmente non ci saranno effetti significativi. Tranne che su un punto: d'ora in poi i ginecologi potranno sostenere con cognizione di causa che la spirale non favorisce il cancro.

(da un articolo di Cinthia Briseño per Der Spiegel del 15-09-2011. Traduzione di Rosa a Marca)

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