COMUNICATO STAMPA

AEROPORTI DI ROMA: ALLARMANTI DATI DI UNA RICERCA ADUC. 50 AEREI DANNEGGIATI, 32.5% DI AEREI SPORCHI, 4518 RITARDI, 80.668 DISSERVIZI REGISTRATI.

Roma, 12 Maggio 1998. Dopo il servizio ristorazione, i bagagli e i parcheggi, l'Aduc ha svolto una indagine sui disservizi della societa' Aeroporti di Roma.
I dati - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - derivano da una ricerca, relativa al 1997, sulla efficienza del maggior scalo nazionale, quello dell'Aeroporto Leonardo da Vinci, gestito dalla societa' Aeroporti di Roma.
Il risultato e' a dir poco allarmante. Infatti nel 1997 ben 50 aerei della nostra compagnia di bandiera sono stati danneggiati da operazioni a terra, che ha comportato l'immobilizzo dell'aeromobile per le operazioni di riparazione, con conseguenti ritardi del servizio all'utente (a febbraio e marzo '98 la stessa sorte e' toccata a ulteriori 10 aeromobili nazionali). Non abbiamo ancora i dati relativi ad altre compagnie aeree, ma ci stiamo lavorando. Inoltre il 32.5 % delle rilevazioni sulla pulizia degli aerei sono state negative, con punte del 40.5 % e del 38.5%, rispettivamente ad aprile e maggio (le rilevazioni riguardano il servizio pulizia nelle toilette, nella cabina di pilotaggio, i posacenere, i poggiatesta, i tavolini e braccioli, i pavimenti, la rimozione dei rifiuti, ecc.). Ancora il totale dei ritardi di scalo dovuti all'AdR ammonta a 4518; nel solo mese di febbraio '98 i ritardi hanno coinvolto ben 333 voli! Per i ritardi in arrivo il 26.4% e' dovuto al rampista e per le partenze la percentuale
arriva al 41.4%. Il totale dei disservizi registrati ammonta a 80.668, con un aumento del 18% rispetto al 1996.
Un quadro disastroso di un servizio che costa doppiamente all'utente: per il biglietto pagato e per la quota azionaria  pubblica detenuta dallo Stato e che e' pagata con le tasse dei cittadini.
A quando un servizio degno di un paese civile e, visto che ci siamo, europeo?