COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

BORSA: ABOLIRE LE COMMISSIONI D'INCENTIVO. L'ADUC SCRIVE A ASSOGESTIONI, ABI, CONSOB E BANCA D'ITALIA

Roma, 28 aprile 1998. Con una nota inviata all'Assogestioni, all'Abi, alla Consob e alla Banca d'Italia, il segretario dell'Aduc, Primo Mastrantoni, ha chiesto l'abolizione della commissione d'incentivo (performance), cosi' come e' strutturata attualmente.
La commissione d'incentivo, in aggiunta a quelle di ingresso, uscita e di gestione, gravano unicamente sul risparmiatore. Se e' positiva viene applicata, in caso di perdita no, anche se alcuni gestori la applicano pure su valori negativi. Della serie: a ridere siamo in due, a piangere e' il solo risparmiatore. I valori negativi degli indici di borsa ripropongono con forza la necessita' di modificare l'attuale normativa e la prassi attuata da moti gestori.
A nostro parere le commissioni d'incentivo possono essere applicate in relazione all'indice di borsa o di mercato e solo nel caso di positivita' dei valori azionari. Questo consentirebbe una maggiore trasparenza nel mercato borsistico e darebbe al cittadino la possibilita' di valutare consapevolmente guadagni e perdite del proprio