COSI' COME LA DIFFUSIONE DELLA PILLOLA TRA LE DONNE MENO GIOVANI HA FATTO CALARE GLI ABORTI, ALTRETTANTO POTREBBE FARE LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO. L'ADUC NE CHIEDE LA DISTRIBUZIONE NELLE SCUOLE INSIEME A PRESERVATIVI

Firenze, 6 Marzo 2000. L'Istat ci fa sapere che gli aborti nel 1998 sono in diminuzione rispetto agli anni precedenti, grazie ad un uso piu' diffuso della contraccezione. Nello stesso tempo sono quasi spariti gli aborti clandestini. Ma il trend non e' lo stesso tra le giovanissime 15/24enni, dove il tasso di abortivita' e' passato dal 4,5 per mille dei primi anni '90 al 6,6 per mille del 1998.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Dati significativi che dovrebbero far riflettere sul dato positivo dell'introduzione della legge per l'interruzione della gravidanza: soprattutto per gli aborti clandestini che dalle stime del 1978 (600 mila) si e' passati ai 50 mila del 1994 (purtroppo i dati diffusi si fermano solo a questa data gia' un po' lontana).
Una situazione che e' cambiata anche per la maggiore diffusione dei metodi contraccettivi, con al primo posto la pillola, seguita da preservativo, spirale e coito interrotto.
La controtendenza delle giovanissime, pero', deve far riflettere. Uno dei motivi piu' determinanti perche' queste donne restano incinte e' la mancanza di informazione, proprio nel momento in cui nella loro vita comincia l'attivita' sessuale con altri partner, e curiosita' e disinformazione sono maggiori.
Per evitare questa situazione c'e' solo l'informazione preventiva e i mezzi semplici per ovviare ai piccoli errori che -se trascurati- possono solo diventare grandi.
Per questo proponiamo che il servizio sanitario nazionale distribuisca presso tutte le scuole superiori pillole del giorno dopo e preservativi.
La distribuzione della pillola del giorno dopo, in particolare -come gia' avviene a livello sperimentale in alcune scuole francesi- ovvierebbe alla diffusa pratica di trangugiare tre-quattro pillole contraccettive dopo un rapporto pericoloso, al fine di provocare un'induzione mestruale; un'assunzione che e' pericolosa perche' senza prescrizione medica e in dosi sconosciute rispetto alla tollerabilita' del proprio corpo.
Sulle virtu' pratiche e semplici del preservativo non ci dilunghiamo piu' di tanto.