testata ADUC
Emergenza energia come il covid. On.Salvini, passi dalle parole ai fatti
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Redazione
1 gennaio 2022 16:09
 
Se si vuole evitare il peggio, sarebbe opportuno che il governo prenda in considerazione l’emergenza energia non solo come una delle tante questioni di cui occuparsi e, nello specifico, stornare poco più di una decina di miliardi per far fronte al rincaro delle bollette (1). Dall’energia dipende tutta l’economia domestica e produttiva e le riduzioni che si riescono ad avere sulle bollette non potranno frenare i prezzi di qualunque prodotto e servizio. Per questo abbiamo invitato il governo a prendere le decisioni del caso, al pari dell’emergenza covid (1).

Fino ad oggi, però, anche da parte di autorevoli responsabili del governo, arrivano risposte basate solo per l’ampliamento dei provvedimenti tampone. Un segnale diverso è giunto dal leader della Lega, partito della maggioranza di governo, Matteo Salvini: "Chiediamo formalmente un tavolo nazionale…. sul tema caro-bollette luce e gas, una mazzata da 1.000 euro a famiglia e da 30 miliardi per negozi, artigiani e imprese. Insieme all'emergenza Covid, questa e' la vera urgenza dei prossimi mesi. Ognuno deve portare idee e prendersi le proprie responsabilita', i troppi no ideologici degli ultimi anni hanno bloccato e impoverito l'Italia. Chiedo al Presidente Draghi di convocare anche imprese e segretari di partito, famiglie e attivita' produttive non aspettano" (2).

Auspichiamo che non si tratti di una dichiarazione di fine anno, da mescolare e confondere con resoconti e auspici per il 2022. E’ strano che fino ad ora una così precisa richiesta non abbia ancora trovato risposta. Speriamo che l’on. Salvini non si limiti a dichiarare ma operi, anche e soprattutto attraverso la sua rappresentanza nel governo e in Parlamento, a tradurre la dichiarazione in atto concreto. Siamo già in ritardo, con le tariffe energetiche già aumentate e i primi riflessi su tutto il mercato. Non c’è tempo da perdere.

1 - https://www.aduc.it/articolo/bollette+alle+stelle+confermate+organizzarsi_33759.php
2 - Ansa
 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS