COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

FERROVIE DELLO STATO. PRESENTATA UNA DENUNCIA PER TRUFFA. SOTTO ACCUSA IL SISTEMA DI BIGLIETTAZIONE DEI TRENI EUROSTAR. L'EPISODIO HA COINVOLTO DIRETTAMENTE IL PRESIDENTE DELL'ADUC.

Firenze, 14 Marzo 1998. Questa mattina, il presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito, ha depositato una denuncia per truffa contro l'azienda Fs, per un episodio che lo ha coinvolto direttamente. Questo il racconto:
Stamane alle 06:55 ero alla stazione Fs di Parma ed ho chiesto un biglietto Parma/Firenze, con supplemento e prenotazione Eurostar per il tratto Bologna/Firenze. Mi e' stato detto che nel treno in coincidenza con l'Interregionale con cui arrivavo a Bologna, non c'era posto. Comunque mi hanno dato un foglio prestampato, da consegnare al controllore dell'Eurostar, su cui si diceva che in caso di disponibilita' di posti da verificare sul momento, avrei dovuto pagare in piu' solo il diritto di prenotazione. A Bologna il controllore mi ha detto che non c'erano assolutamente posti di alcun tipo e che non potevo salire sul treno. (Faccio notare che si trattava del treno Eurostar delle 08,47, che erano previsti altri cinque Eurostar a seguire e solo alle 10.55 avrei avuto la possibilita' di prendere un treno senza prenotazione). Ho fatto notare al controllore che c'erano diversi posti liberi, ma mi e' stato detto che non risultavano dal diagramma. All'inizio il controllore mi ha detto che se salivo avrei dovuto pagare 40 mila lire in piu', mentre, a treno partito, io seduto e con decine di posti vuoti nella vettura in cui ero, mi e' stato chiesto di pagare, oltre al diritto di prenotazione, la tassa per mancanza di biglietto, per complessive lit.18.000. A niente e' servito che io ricordassi il foglietto prestampato che mi era stato dato alla stazione di Parma. Ovviamente ho rifiutato di pagare e mi e' stato elevato verbale in cui mi si intima di pagare lit.58.000 entro il sessantesimo giorno, mentre lo stesso verbale, nel retro del foglio e in carattere molto piccolo, mi dice che se pago entro 15 giorni il dovuto sara' solo di lit.43.000.
Per questi fatti chiedo di ravvisare se ci sono gli estremi di una truffa. Infatti il controllore dell'Eurostar non ha fatto altro che ripetermi quanto gia' detto alla stazione di Parma, fotografando la stessa situazione che risultava sul terminale la mattina. E allora mi chiedo: perche' mi e' stato dato il foglietto paventandomi un'opportunita' -la concessione del posto- che era esclusa a priori perche' il diagramma di riferimento era lo stesso?
Da come si sono svolti i fatti, infine, non credo si tratti di episodio da imputare allo specifico controllore e ad un suo irrigidimento perche' io avevo forzato la situazione. Credo si tratti di ordinaria amministrazione e quindi di truffa vera e propria ai danni dell'utente che, in quella situazione, col teno in partenza se non gia' partito, come nel mio caso, non ha altra scelta se non quella di pagare l'esazione suppletiva per mancanza