USA: 9000 MORTI PER INFEZIONI DI ORIGINE ANIMALE Roma, 21 aprile 1997. Sono 9000 i morti negli Usa per le infezioni di origine animale. I decessi sono in particolare collegati al consumo di polli che, nonostante il bagno nel cloro, provocano tossinfezioni alimentari.
La questione e' dibattuta in sede europea -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- dove non viene ritenuta valida, per l'igiene, il metodo seguito dai produttori americani di sottoporre il pollame ad un bagno di cloro per uccidere i microrganismi responsabili delle infezioni. E' stata riscontrata, dagli ispettori veterinari, un'assenza di igiene impressionante durante il ciclo di lavorazione dei volatili e la clorazione non ha eliminato i rischi di infezioni. Lo stesso presidente Clinton ha sollecitato il ministro dell'Agricoltura a predisporre misure sanitarie in grado di risolvere il problema. Intanto i polli vengono esportati in tutto il mondo, Comunita' europea compresa. Gli Usa hanno minacciato ritorsioni all'importazione di prosciutti, se la Ue disporra' divieti di importazioni per i polli.
Alle solite -conclude Mastrantoni- si preannuncia una guerra economica. Speriamo che la commissaria europea, Emma Bonino. tenga duro.