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MALASANITA': AFFIDARE AI CARABINIERI IL CONTROLLO DELLA SANITA' O CAMBIARE LE REGOLE
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Comunicato 
22 febbraio 1999 0:00
 


Roma 22-2-99. Il Ministro della Sanita' deve decidere se affidare il compito di sorveglianza delle strutture sanitarie ai carabinieri o modificare i parametri di valutazione delle prestazioni sanitarie -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Ogni volta che succede uno scandalo nel settore sanitario si mettono in moto i carabinieri. Questo metodo indurrebbe a pensare che l'azione della benemerita possa sostituire i criteri con cui si valuta la bonta' della prestazione sanitaria. Si puo' scegliere l'uno o l'altra soluzione. Se e' scelta la prima allora bisogna attrezzare l'Arma dei carabinieri per questo compito o scegliere un altro criterio. Ci permettiamo di suggerirne un altro al Ministro: pagare in relazione ai risultati raggiunti. Allora occorre eliminare il pagamento dei medici convenzionati in relazione al numero di assistiti, e questo significa scontrarsi con l'ordine dei medici. E' in grado il Ministro di farlo? Altri criteri riguardano i tempi e le modalita' di attesa e di erogazione del servizio diagnostico e terapeutico, l'efficacia della prevenzione su base statistica epidemiologica, la cortesia e il gradimento. Ulteriori parametri possono essere individuati per il ruolo e la funzione di ciascuno.
Riteniamo che questi obiettivi possano essere raggiunti nel corso di qualche anno. Altrimenti non rimane che attendere il prossimo scandalo, piangere i morti, imprecare contro la malasanita' e alla fine rassegnarsi all'inevitabile. Se e' cosi' ben vengano i
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