Roma, 27 Novembre 2000. Bistecche e fettine gratis in piazza. Una bella iniziativa -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- scenograficamente efficace. Ognuno tutela i propri interessi, con i blocchi alle frontiere, con le cucine in piazza, con gli incontri presso i Ministeri interessati, con le richieste di sovvenzioni e contributi, con i bonus fiscali, ecc. Noi cerchiamo di affermare il diritto del consumatore ad essere informato ma nessuno risponde ad una semplice domanda: la carne bovina in vendita nelle macellerie e' esente dal morbo della mucca pazza? La risposta e' semplice: no! No perche' i test saranno avviati da gennaio prossimo, no perche' le etichette non riportano le informazioni che servono, no perche' il sistema di vigilanza fa acqua da tutte le parti, no perche' l'87% dei macelli italiani non e' a norma comunitaria, no perche' il 50% del bestiame viene macellato in condizioni igieniche precarie, no perche' le promesse di quattro anni fa non sono state mantenute, no perche' la tutela della salute pubblica non puo' essere affidata alla casualita' dell'ennesimo scandalo.