testata ADUC
MUCCA PAZZA: ROMA E BRUXELLES STRABICI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
28 novembre 2000 0:00
 



Roma, 28 Novembre 2000. La carne italiana e' sicura -dichiara il Ministro della sanita', Umberto Veronesi. Gli risponde il Commissario europeo per i consumatori, David Byrne, il quale ammette che nessun Paese europeo puo' dirsi esente dal morbo della mucca pazza. Esempi classici di strabismo -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- a dimostrazione che ognuno riesce a guardare solo nella propria direzione. Assente un minimo di coordinamento a livello comunitario, sia pure per concordare una posizione comune. A conferma possiamo solo ricordare la posizione della Germania, che si dichiara esente dal morbo per essere smentita dai fatti, proibisce le farine animali poi fa marcia indietro. Gli allevatori tolgono il blocco alle frontiere e non ne comprendiamo i motivi (oltre a non concordare con l'iniziativa), a meno che non vogliamo pensare male e ritenere che i 150 miliardi, caduti dal cielo e inseriti nella Finanziaria, per le spese di smaltimento degli scarti di macellazione e dei capi bovini morti negli allevamenti, non abbia convinto a piu' miti consigli i rivoltosi. La verita' e' che il problema della mucca pazza soffre di pesanti condizionamenti politici ed economici, dichiara il Presidente della Commissione agricoltura della Ue, Vincenzo Lavarra.
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS