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A NAPOLI NON SI CONFISCANO LE MOTO. INTERPELLANZA AI MINISTRI DELL'INTERNO E DEI TRASPORTI
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Comunicato 
22 settembre 2006 0:00
 

intervento dell'on. Donatella Poretti della Rosa nel Pugno

Firenze, 22 Settembre 2006

Il vice-questore di Napoli ha denunciato sul Corriere della Sera del 21 settembre che nella sua citta' non e' possibile confiscare motorini e moto per mancanza di carri attrezzi e societa' di trasporti che non siano legate alla malavita. Una norma iniqua ed inefficace come quella che prevede la confisca del motorino o della moto per alcune violazioni, anche lievi, al codice della strada, rischia di produrre una ulteriore e grave ingiustizia. Per la stessa violazione, a Milano o a Palermo si perde la moto, a Napoli no. Inoltre, poiche' la confisca e' obbligatoria per legge a seguito dell'accertamento di alcune violazioni, ne consegue che a Napoli non solo non si confiscano le moto, ma non si fanno neanche le contravvenzioni.
Per questo ho presentato, insieme all'on. Marco Beltrandi vicepresidente della commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera, un'interpellanza ai ministri dell'Interno e delle Infrastrutture e Trasporti, perche' forniscano i dati circa l'attuazione, regione per regione, del comma 2-sexies dell'articolo 213 del codice della strada introdotto dalla legge n. 168 del 2005.
Se quanto dichiarato dal vice-questore di Napoli sara' confermato, sara' ancora piu' urgente modificare questa norma inapplicata, inapplicabile, e eccessivamente punitiva.
A questo, sempre con Beltrandi, alcuni giorni fa abbiamo depositato una proposta di legge elaborata in collaborazione con l'Aduc (Associazione Diritti degli Utenti e Consumatori) in cui viene eliminata la sanzione della confisca e sostituita, per i casi piu' gravi con la sospensione del patentino o della patente fino a 3 mesi: clicca qui
A seguire il testo dell'interpellanza.

Interpellanza ai ministri dell'Interno e delle Infrastrutture e Trasporti

premesso che
- la legge n. 168 del 2005 ha introdotto la confisca obbligatoria dei motoveicoli a due ruote per le violazioni al codice della strada di cui agli artt. 169, commi 2 e 7, 170 e 171;
- un comitato ristretto per la modifica di questa norma e' stato istituita presso la commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera;
- attraverso il Corriere della Sera del 21 settembre 2006 il vice-questore di Napoli faceva sapere che nella sua citta' tale provvedimento non viene applicato per mancanza di societa' in grado di trasportare i mezzi confiscati;

per sapere
se la legge 168/2005 e' stata ed e' applicata in maniera uniforme sul territorio:
- quanti motoveicoli a due ruote sono stati sequestrati e confiscati, regione per regione, secondo la legge 168/2005, dalla sua entrata in vigore;
- quante violazioni degli articoli 169, comma 2 e 7, 170 e 171 del codice della strada sono state accertate, regione per regione, nell'anno precedente all'entrata in vigore della legge 168/2005.
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