Abbiamo depositato oggi una integrazione
alla denuncia presentata il 2 febbraio 2012 all'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato sulle presunte pratiche commerciali scorrette adottate dalla societa' Emg Srl (proprietaria dei siti internet di commercio elettronico www.emg-srl.com e www.marygame.it).
Le segnalazioni che si sono aggiunte a quelle dell'iniziale denuncia raccontano situazioni similissime e condotte commerciali scorrette in fase di post vendita tutte caratterizzate da elementi comuni:
- spesso il cliente non ricevendo l'oggetto chiede il rimborso di quanto pagato;
- spesso e' la stessa societa' che suggerisce di chiedere il rimborso (per il quale prevede contrattualmente un termine di 30 giorni);
- spesso i clienti ricevono con forte ritardo un oggetto diverso (o parzialmente diverso, o incompleto) da quello acquistato e di minor valore commerciale, contattano la societa' che suggerisce di inviare indietro l'oggetto e chiedere il rimborso;
spesso il rimborso non arriva, o arriva dopo mesi e dopo varie –e vane- rassicurazioni sul fatto che e' stato disposto un bonifico, o e' stato inviato un assegno tramite corriere o a mezzo posta.
Nei casi esposti c'e' una matrice comune: Emg Srl ha per un periodo di tempo x che va da un mese a diversi mesi, nella propria disponibilita' economica somme versate dai clienti che tarda a restituire:
cosi' facendo Emg Srl ottiene dai suoi acquirenti anticipazioni di denaro - prestiti, in buona sostanza - a tasso zero.
Qui l'integrazione di denuncia