L'ENNESIMO ALLARME SENZA L'UNICA PROPOSTA RISOLUTIVA: LA LEGALIZZAZIONE.

Firenze, 28 Febbraio 2000. Il Servizio medicina preventiva delle migrazioni dell'Istituto San Gallicano di Roma, ha lanciato un nuovo allarme prostituzione: sempre piu' numerose le donne (soprattutto immigrate extracomunitarie) e sempre piu' numerosi i clienti, con prezzi sempre piu' bassi e tariffe che vanno dal 25 al 150% in meno.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
A parte il fatto che non capiamo a quanto possa riferirsi una riduzione di prezzo del 150%, se non al fatto che chi va da una prostituta possa essere pagato dalla stessa il 50% di quanto lui pagava precedentemente …. dati e percentuali che dovrebbero far riflettere sull'attendibilita' di certe valutazioni tariffarie ….. a parte questa (che non e' una battuta) ci preme evidenziare come a questo nuovo allarme non corrispondera' alcuna reazione da parte dell'autorita' e, soprattutto, del legislatore.
C'e' qualcuno che non sapeva che le strade delle nostre citta' sono piene di prostitute che vendono le loro prestazioni a prezzi stracciati? C'e' qualcuno che ha mai pensato che le nuove malattie originate da prestazioni sessuali avrebbero fiaccato il "sesso a rischio"? Crediamo proprio di no, a parte qualche mattarello che continua a convincersi che le sue "virtu'" siano quelle piu' diffuse.
Probabilmente sentiremo il ministro degli Interni che dara' disposizioni piu' severe per combattere il fenomeno, ma tutti sappiamo che le leggi non vietano la prostituzione ma l'adescamento. E probabilmente sentiremo qualcun altro che ipotizzera' grandi lager e grandi aerei per rispedire a casa queste ragazze degli altri mondi. Ma saranno tutte cose che dureranno l'arco di poche giornate e tutti, tutori dell'ordine e moralisti compresi, prima o poi saranno pizzicati in qualche automobile o in qualche cespuglio a fare "sesso a rischio".
Dove sono tutti quei legislatori che hanno piu' volte dichiarato di essere per la legalizzazione del fenomeno e, di conseguenza, la restituzione di questa attivita' alla legalita' levandola dalle mani della delinquenza organizzata e no? Probabilmente stanno contrattando questi loro discorsi della domenica con questa o quella maggioranza o minoranza politica che, dell'ipocrisia di fronte al fenomeno prostituzione, se ne fa costantemente vanto e virtu'.
Non sappiamo se il segretario dei Ds, Walter Veltroni, come oggi ha scoperto il preservativo come limite alla diffusione dell'Aids in Africa, individuando il principale responsabile della sua non diffusione, fara' altrettanto un domani con la prostituzione e la delinquenza e precarieta' sanitaria ad essa connesse; sarebbe anche piu' facile, perche' non dovrebbe neanche prendere l'aereo come ha fatto per andare in Africa: gli basterebbe la bicicletta nella sua citta'.