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Publiacqua Firenze. Soldi per cultura e sport, e per le dispersioni?
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Comunicato di Redazione
24 marzo 2022 16:09
 
Nobile iniziativa del gestore monopolista del servizio idrico in 46 comuni della Toscana, Publiacqua: 250.000 euro per cofinanziare progetti in materia di sport e cultura (1). Già l’anno scorso aveva fatto altrettanto.
Bene che un’azienda privata, i cui azionisti di maggioranza sono enti pubblici, usi i proventi per una migliore qualità della vita sul territorio dove opera.
Perplessi, invece, per il fatto che il sistema idrico con cui opera non sia come dovrebbe essere per la qualità delle strutture di erogazione (2). Nella fattispecie, per la città di Firenze, l’Istat ha registrato perdite d’acqua superiori al 40% (3).
Partendo dal presupposto che se ci fossero meno sprechi il servizio di distribuzione costerebbe meno e le bollette sarebbero più basse, ci poniamo una domanda:
Qual è la missione di Publiacqua?
Erogare il servizio idrico al meglio - rapporto qualità/prezzo - per i consumatori o essere, anche a discapito della qualità idrica, supporto della pubblica amministrazione per la qualità in generale della vita (sport e cultura nel nostro caso) nel territorio in cui opera?
Noi credevamo fosse un’azienda idrica che, fatto quello che dovrebbe fare (inclusi tubi che non perdano acqua), gli utili li può anche utilizzare per politiche che esulano dalla sua missione.


1 – Ansa
2 - https://www.aduc.it/comunicato/acqua+tubi+colabrodo+moriremo+illusi+pagando+sempre_34225.php
3 - https://www.istat.it/it/files//2022/03/REPORTACQUA2022.pdf (figura 2)
 
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