QUATTRO PER MILLE AI PARTITI: L' ADUC CONTESTA IL MODULO.
Roma, 28 maggio 1998. L'Aduc contesta il modulo per la scelta della destinazione del quattro per mille dell'IRPEF ai movimenti e partiti politici.
Nel modulo- dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - c'e' solo la indicazione "in caso di scelta firmare nell'apposito spazio", ma se non si sceglie di destinare il quattro per mille come si fa ad esprimere tale volonta'? In base al modulo, l'unico modo per esprimere il proprio dissenso è quello di non firmare, cioe' lasciare in bianco lo spazio dedicato alla firma . Lasciare uno spazio vuoto significa che qualcuno puo' riempirlo, visto che il moduli possono essere estratti dalla busta.
La soluzione è semplice: basta stampare due caselle per il si e no e la riga per la firma o ancora, meglio, avere due spazi a disposizione per le firme, una per l'assenso una per il dissenso.
Semplice. Peccato che nessuno ci abbia pensato. E, come diceva, un noto politico, pensare