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RETTE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI. LA ASL DI PISTOIA NON RICONOSCE IL DIRITTO MA ASSEGNA UN "BONUS". NUOVA AZIONE GIUDIZIALE
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Comunicato 
19 febbraio 2008 0:00
 
Dopo le pronunce del TAR Toscana contro il Comune di Firenze, che affermano che le rette per la degenza in RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) degli anziani non autosufficienti devono essere computate sulla base del reddito dell'assistito, senza nulla imputare ai parenti (1), parte ora una nuova azione giudiziale, questa volta contro il Comune di Montecatini Terme e la Asl 3 di Pistoia.
 
Si e' rivolta all'Aduc il signor X, la cui madre e' ormai novantaduenne non piu' autosufficiente. I suoi medici hanno ritenuto necessario il ricovero definitivo in RSA. Tale necessita' e' stata altresi' riscontrata e confermata dalla Commissione medica di Valutazione della non autosufficienza della Asl, che ho disposto l'inserimento in RSA. Ma - attenzione - per ragioni esclusivamente economiche, anziche' prendere in carico la paziente, il Comune le ha riconosciuto un diritto all'inserimento "per tre mesi da usufruirsi nell'arco del 2008"... Da usufruirsi nell'arco del 2008??? Ma cosa e': una prestazione sociosanitaria o un bonus? Oppure un premio? Ma per che cosa hanno scambiato una casa di cura, per un villaggio vacanze??? Cosa dovrebbe fare la signora, anziana non autosufficiente, che necessita' di ricovero? Andarci una volta la settimana? Nei mesi estivi? Una settimana al mese? Non scherziamo.
In verita' la signora non puo' muoversi, ne' lo potra' in futuro. Attualmente e' dunque ricoverata presso quella RSA per la quale paga indebitamente euro 2.500,00 al mese a fronte del suo reddito di euro 1278,86!!! Chi paga il resto? Il figlio, che per l'inserimento ha dovuto, sottoscrivere una impegnativa che esonerasse il Comune dal pagamento della quota sociale.
 
E' l'ennesimo sopruso volto a scaricare sull'utente e sui suoi parenti l'onore di un servizio che spetta allo Stato e ai comuni.
 
I signori X, assistiti dai nostri legali –Claudia Moretti ed Emmanuela Bertucci– hanno presentato ricorso al TAR Toscana chiedendo l'inserimento definitivo a carico di Asl e Comune come dovrebbe esser per legge.
 
(1)     Qui il settore specifico del sito Aduc con i ricorsi e le sentenze: clicca qui
 
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