OSPEDALE S. GIACOMO, COME LA NORMALITA' DIVENTA STRAORDINARIA.

Roma, 23.3.99. Sistemare alcuni reparti ospedalieri per renderli degni di un paese civile dovrebbe essere notizia ordinaria, ma per l'ospedale S. Giacomo di Roma diventa evento straordinario, con tanto di partecipazione di Ministro della sanita', dell'Assessore regionale e del Direttore generale della ASL RMA, dal quale dipende l'ospedale S. Giacomo di Roma. Si tratta dei reparti di pronto soccorso e della unita' di terapia intensiva, che dovevano essere pronti fin dal luglio scorso, e che sono stati inaugurati in pompa magna dalla piu' alte autorita' sanitarie. E' vero - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - che siamo gia' in campagna elettorale ma far passare un evento di straordinaria normalita' per un evento di eccezionale straordinarieta' ci appare di cattivo gusto, visto che si tratta di adeguare le strutture ospedaliere ad un livello di decenza e di funzionalita'. Cosi' si abitua il cittadino a considerare "normale" l'attuale stato di sfascio della sanita' pubblica e si induce ad un atteggiamento di ringraziamento per tutto cio' che rientra in una ordinaria sistemazione di strutture sanitarie.
Dicono che siamo in Europa, ma qualcuno ha visitato gli ospedali nord europei e, per non andare troppo lontano, quelli di Belluno, Bergamo o Brescia?