Roma, 28 Febbraio 2000. Piu' squallida di cosi' non poteva essere. Ci riferiamo alla stazione Fs Tiburtina -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- "inaugurata" un mese fa dall'amministratore delegato, Giancarlo Cimoli, si presenta in tutta la sua bruttezza: marmi orribili, pavimenti da terzo mondo, sottopassi allucinanti, illuminazione da incubo. Ma da quale mente e' uscito un progetto che costa alle tasche dell'utente decine di miliardi e che fa assomigliare la seconda stazione ferroviaria della capitale a quella di un paese nordafricano? La sporcizia sembra un elemento costante di questa stazione, le obliteratrici spesso guaste, i tappeti mobili non funzionano, i lavori in corso sono sempre in corso, le indicazioni occorre cercarsele, i cestini dei rifiuti sono rari e, sembra, che la lingua inglese sia sconosciuta al progettista.
Qualche domanda all'amministratore Cimoli: quanto ci costa l'appalto per le pulizie e a chi e' affidato? Quanto ci costa l'appalto per la manutenzione e a chi e' affidato? E quanto e' costato il progetto per la "nuova" stazione Tiburtina?