L'ULTIMA TROVATA DEL "CHI E'" LO CONFERMA.
DEPOSITATA UNA DENUNCIA PER TRUFFA , VIOLENZA PRIVATA, VIOLAZIONE PRIVACY E ABUSO DI POTERE.

Firenze, 20 Marzo 1999. E' partita la campagna promozionale Telecom per il nuovo servizio "Chi e'", che consente di identificare il numero telefonico di chi chiama: chi non vuole essere identificato dovra' inviare una lettera di rinuncia, oppure, telefonata per telefonata comporre una serie di numeri prima di quello chiamato, che disattiva l'identificazione. Ma, nonostante questo, a indiscrezione del ricevente, per quindici giorni, potra' essere identificato anche chi e' disattivato, al fine di prevenire telefonate di disturbo.
"Dire che gli utenti sono ostaggi della Telecom, e', forse, anche poco, perche' alla limitazione della propria liberta' si aggiunge, con la storiella delle telefonate di disturbo, anche la beffa".
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Ci occupiamo della vicenda solo perche' la Telecom continua ad essere il gestore di Stato della telefonia fissa, senza alternative, e quindi dovrebbe svolgere un servizio di pubblica utilita'. Ma cosi' non e' perche' la Telecom, violando il contratto che gli utenti hanno siglato, aggiunge servizi a servizi, non chiedendo se l'utente li voglia, ma costringendolo a comunicargli la sua volonta' di non aderire all'"offerta".
Roba da Paese delle banane, dove il re bananiere considera stupidi i suoi sudditi e li obbliga a difendersi ogni giorno dai suoi capricci che mette in moto per arricchirsi!!
Questo ennesimo servizio, che si aggiunge ai vari avvisi di chiamata e altri marchingegni che dovrebbero semplificare la vita, e' un sopruso che entra con violenza nella quotidianita' degli utenti, costringendoli ad essere informati su tutte le novita' dell'unico gestore di telefonia fissa, per evitare di essere trasformati in benefattori della Telecom.
Si sa che "la legge non ammette ignoranza" -per cui quando si viola una legge, non conoscerla non rappresenta un'attenuante- ma le iniziative profit della Telecom sono legge, per cui non essere informati significa regalare a chiunque la propria privacy?
Per queste ragioni lunedi' depositeremo una denuncia alla Procura della Repubblica, per il reato di truffa (relativo al fatto che anche se disdettati si viene identificati lo stesso), violenza privata, violazione della legge sulla privacy, violazione di contratto