Roma, 15 Giugno 2000. Finita la scuola molti genitori pensano a vacanze di studio per i propri figli. Come scegliere e quali sono i diritti del consumatore. Abbiamo predisposto uno schema con alcuni consigli -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- onde evitare le ennesime fregature.
* Verificare che l'agenzia abbia regolare licenza, che deve essere esposta nei locali dell'agenzia stessa. Gli estremi della licenza e l'individuazione dell'operatore devono essere riportati nel contratto;
* Il programma delle vacanze deve essere dettagliato con data, ora e luogo della partenza e di ritorno;
* Il luogo e il tipo di sistemazione della vacanza devono essere specificati (camera singola o comune, servizi privati o comuni, servizi di pulizia e lavanderia, distanza tra scuola e casa);
* I pasti vanno specificati per modalita' (in casa o in mensa) e in numero (colazione pranzo e cena);
* Le attivita' di studio devono essere specificata relativamente al numero di ore e alla durata (lezioni da 45 o 60 minuti) e alle attivita' extra curriculari (visite a musei, teatri, ecc.)
* Polizze assicurative e assistenziali vanno chiarite. Occorre sapere cosa copre la assicurazione (danni, assistenza sanitaria);
* La assistenza sanitaria nei paesi comunitari puo' essere ottenuta richiedendo in Italia, presso le Asl, il modello E 111. Si ha diritto alle prestazioni sanitarie dei cittadini del Paese ospitante. Da ricordare che negli USA non e' valido il modello E 111 e che le spese sanitarie vanno pagate, salvo restituzione se si e' coperti da polizza sanitaria;
* In caso di contestazione e' necessario raccogliere documentazione dei disservizi lamentati (foto, filmati, documenti);
* Si puo' presentare reclamo entro 10 giorni dalla data di rientro scrivendo alla agenzia o al tour operator un raccomandata con avviso di ricevimento, allegando il materiale raccolto;
L'Aduc ha predisposto un modulo per i disservizi e la richiesta di risarcimento danni