ROSSO PER IL CUORE? SI MA SOLO QUELLO INVECCHIATO IN BOTTI DI LEGNO

Roma, 25 giugno 1999. Che il vino rosso faccia bene alla circolazione ed eserciti una funzione contro l'infarto era noto. La novita' -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- viene dalla Germania e precisamente dall'Universita' di Colonia, che ha elaborato uno studio dal quale risulta che il vino rosso invecchiato in botte di rovere (quercia) presenta proprieta' antinfarto, qualita' non riscontrata in quello invecchiato in cisterne di acciaio. Le sostanze che svolgerebbero l'azione protettiva sarebbero il tannino e il fenolo.
Il consumatore che vuole usufruire delle proprieta' benefiche del vino rosso, oltre a chiedere un prodotto Doc, deve aggiungere anche la domanda: invecchiato in legno o in acciaio?