Tutti, ma proprio tutti i Paesi che consideriamo più "civili" o più "normali" del nostro sono piagati da occasionali voragini. Per capirlo basta fare una
ricerca sul Web. Negli ultimi cinque anni, casi non dissimili a quello fiorentino sono accaduti a
Londra,
Chicago, ecc.
Io credo che il grado di civiltà di un Paese non si misuri solo nell'assenza di voragini, purtroppo mai del tutto evitabili, non essendo mai l'agire umano "perfetto". Il grado di civilità si misura soprattutto nella reazione a questi episodi, ed in particolare:
1. quanto tempo viene impiegato per ripristinare i luoghi;
2. quanto tempo per individuare cause ed eventuali colpevoli;
3. quanto tempo per risarcire i danneggiati, senza che vengano opposti ostacoli e scaricabarili;
4. quali lezioni possiamo imparare per prevenire, nei limiti del possibile, analoghe situazioni.
E' su questi punti che si misura l'efficacia di un'amministrazione comunale e di un sistema giudiziario. Ed è su questi punti che ora e nei prossimi giorni e mesi la politica e l'informazione dovrebbero concentrarsi. Così accade nei Paesi "civili" summenzionati.
Invece, la reazione che vedo è sempre la solita: una chiassosa caciara politica, che tra qualche giorno sarà sostituita dalla prossima caciara
du jour. Sicuramente questo tipo di reazione intrattiene e gratifica molti, soprattutto chi di caciara ci campa, ma non serve a nessuno e finisce paradossalmente per nascondere responsabilità e soluzioni. Questo, a mio avviso, è segno di scarsa cultura civica.
Qui le indicazioni su come farsi risarcire per i danni.