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 FRANCIA - FRANCIA - Legalizzazione cannabis. L'esperimento di Bègles, piccolo Comune vicino Bordeaux
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18 aprile 2024 13:38
 
La città di Bègles (ndr - comune di 30mila abitanti nell'area metropolitana di Bordeaux) ha presentato, nel corso di un incontro pubblico, il suo progetto sperimentale di legalizzazione della cannabis.

Basandosi sull’osservazione che gli approcci tradizionali al proibizionismo non sono riusciti a ridurre il consumo di cannabis e i problemi ad esso associati, come il traffico e i problemi di salute pubblica, l’esperimento propone un triplo approccio incentrato sulla prevenzione, riduzione del danno e sostegno ai consumatori di cannabis.

L'intento è di colmare le lacune nell’attuale mercato illegale stabilendo un quadro regolamentato per il consumo e la vendita di cannabis. Il progetto, redatto in un opuscolo, è guidato da diversi obiettivi chiave:
- Prospettiva internazionale: dato il cambiamento degli atteggiamenti nei confronti della cannabis nel mondo, il progetto mira ad allinearsi con l’evoluzione degli standard internazionali per la legalizzazione della cannabis, rispettando nel contempo la legislazione dell’UE sui narcotici.
- Impatto nazionale: con la Francia che registra tassi elevati di consumo di cannabis nonostante leggi severe, il progetto mira a fornire un approccio alternativo che riduca le conseguenze negative associate al proibizionismo.
- Rilevanza locale: Bègles, situata in una regione con alti livelli di consumo di cannabis, mira a diventare un pioniere nell’innovazione della sanità pubblica implementando una strategia globale che comprende prevenzione, riduzione dei rischi e sostegno alla comunità.

Un esperimento come i test pilota svizzeri
Gli obiettivi del progetto sono ambiziosi: mirano ad avere un impatto positivo sulla salute dei consumatori, a ridurre i disagi pubblici associati ai mercati illeciti delle droghe, a ridurre il peso sulle forze dell’ordine e sui sistemi giudiziari, a stimolare le opportunità economiche in agricoltura e migliorare le prospettive fiscali dello Stato attraverso le entrate fiscali generate dalle vendite legalizzate.

L'approccio sperimentale è stato meticolosamente sviluppato sulla base di esperienze internazionali, in particolare dell'approccio svizzero ai test pilota, e delle consultazioni di esperti. Implica un monitoraggio rigoroso attraverso diversi organi, tra cui un comitato direttivo, un consiglio scientifico e un comitato di monitoraggio democratico, garantendo così un processo decisionale democratico e inclusivo.

Il modello di legalizzazione controllata proposto a Bègles è progettato per affrontare le sfide specifiche osservate in altri paesi in cui la cannabis è stata legalizzata, come l’aumento del consumo ricreativo e i casi di avvelenamento da prodotti commestibili. Il progetto propone di vendere solo fiori di cannabis (a differenza della generalizzazione della cannabis terapeutica in Francia), escludendo quindi l'hashish e prodotti più forti come gli estratti o prodotti ad azione meno rapida come gli edibili.

I prezzi dei prodotti non sono dettagliati ma dovrebbero essere inferiori del 10% rispetto alla media delle vendite sul mercato illegale.

L'esperimento sarà limitato a 100 maggiorenni che già consumano cannabis. Prevede locali dedicati di almeno 100 mq, aperti 6 giorni su 7, 7 ore su 7, e produzione da parte di partner privati in grado di coltivare cannabis. La superficie massima di coltivazione è stimata in 600 mq. Il metodo di coltivazione non è definito, la presentazione dell'esperimento menziona terreni aperti e una frequenza di coltivazione di una volta all'anno. Inoltre il numero di piante da piantare non dovrà essere superiore a 200 ogni 100 soci. Dal punto di vista del bilancio, i costi agricoli sono stimati a 10.000 euro, mentre in totale il costo dell’esperimento ammonterebbe a 672.250 euro.

L'esperimento verrebbe valutato ogni anno, in particolare in base alla partecipazione, alla quantità di prodotti acquistati e alle azioni di prevenzione realizzate.

Per poter effettuare l'esperimento è necessaria l'autorizzazione nazionale. Può essere legislativo (legge o articolo di legge) o regolamentare (decreto firmato dal Consiglio di Stato). Per facilitare i lavori parlamentari, il municipio di Bègles propone già il testo della legge da adottare. Presenterà il suo progetto al Presidente della Repubblica e al Primo Ministro nella speranza di ottenere presto una legge che permetta di realizzare questo esperimento.

(Business of cannabis del 12/04/2024)

 
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